Fabrizio Miccoli è stato scarcerato, accolto il ricorso: concesso l’affidamento in prova
Fabrizio Miccoli è stato scarcerato. L'ex bomber del Palermo che in passato ha anche vestito le maglie di Lecce e Juventus ha ottenuto il via libera da parte del tribunale di sorveglianza di Venezia che ha accolto il ricorso del suo legale. Come riferito da ‘Repubblica', a Miccoli è stato concesso l'affidamento in prova. L'ex bomber salentino era detenuto presso il carcere di Rovigo dalla fine dello scorso anno a seguito della condanna definitiva a 3 anni e 3 mesi di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Miccoli tornerà dunque in Salento e potrò continuare a dedicarsi alla sua scuola di calcio, rispettando le prescrizioni del giudice come il divieto assoluto di frequentare pregiudicati.
L'ex attaccante del Palermo era finito al centro di una delicata indagine. Era stato infatti accusato di aver chiesto al figlio di Nino Lauricella, un noto esponente della criminalità organizzata palermitana, la restituzione di somme di denaro ad un imprenditore per conto di un suo amico che lavorava come fisioterapista proprio nel Palermo. La sua posizione si era poi aggravata ulteriormente dopo che in un'intercettazione telefonica tra Miccoli e Lauricella entrambi offendevano la memoria di Giovanni Falcone. Questo pesò insieme al resto sulla decisione finale del giudice.
Con questa decisione ora Miccoli, che prima non aveva potuto accedere a misure alternative al carcere al momento dell’esecuzione della pena per via dell'accusa “aggravata” nei suoi confronti, aveva subito presentato ai propri legali un'istanza per l'affidamento ai servizi sociali all'inizio del mese di marzo, ovvero subito dopo aver scontato già una parte della pena nel carcere di Rovigo.
Miccoli nel corso della sua lunga carriera nel calcio professionistico, aveva vestito le maglie di Casarano e Ternana prima di spiccare il volo al Perugia e subito dopo alla Juventus e poi con Fiorentina, Benfica, Palermo, Lecce e Birkirkara. Il suo percorso calcistico l'ha portato anche a vincere una Supercoppa italiana nel 2003 proprio con la Juventus e una Supercoppa portoghese nel 2005 con la maglia del Benfica.