Fabregas rivela un aneddoto su Conte al Chelsea: “Ho lavorato quattro mesi senza parlare”
Cesc Fabregas metterà piede per la prima volta al Maradona da allenatore del Como e sulla panchina accanto troverà uno dei suoi vecchi maestri. Con Antonio Conte infatti ha lavorato nel periodo trascorso al Chelsea, anni indimenticabili per lo spagnolo che all'inizio del loro rapporto ha dovuto affrontare dei momenti molto duri per le imposizioni sul cambio delle gerarchie all'interno della squadra.
Fabregas racconta il rapporto con Conte
L'allenatore del Como nutre molta stima nei confronti del suo sfidante: è un incontro con il passato che risale ai tempi il cui Fabregas giocava al Chelsea proprio sotto la guida di Conte che portò la squadra a vincere Premier League e FA Cup nella stessa stagione: "Conte probabilmente è il miglior allenatore degli ultimi anni. Mi ha allenato due anni al Chelsea, mi ha fatto soffrire un po’ in allenamento. Lo rispetto tantissimo, mi ha fatto vedere cose che non avevo mai visto né sentito prima in carriera".
Fabregas ha raccontato un aneddoto in particolare sul suo ex allenatore e sui celebri metodi di allenamento. Appena arrivato a Londra ha cambiato tutte le gerarchie, facendo vestire allo spagnolo un ruolo non così importante e portando la squadra al limite con i suoi allenamenti: "È venuto al Chelsea e mi ha detto che a volte non avrei fatto parte dell’undici iniziale, ma sempre con grande rispetto. Alla fine io sono rimasto al Chelsea, ho lavorato senza parlare e dopo 4 mesi giocavo sempre. Mi ha fatto soffrire e lavorare. Ho imparato tantissimo da lui, un’altra metodologia, la sua mentalità. Mi ricordo tanto di lui, ho imparato tantissimo, sono cresciuto e lo ringrazio tantissimo, abbiamo vinto Premier League e FA Cup insieme, lo apprezzo tanto".