Fabio Paratici, quando finisce la squalifica e da quale momento potrà lavorare per il Milan

Fabio Paratici è il nome preferito dal Milan per il ruolo di direttore sportivo, il primo tassello per la rifondazione della dirigenza che permetterà a tutta la squadra di aprire un nuovo corso a partire dalla prossima stagione. I rossoneri cercano profili esperti e in grado di riportare il club in alto, con colpi intelligenti e una strategia di risalita che possa assicurare grandi risultati. L'ex Juve è un nome molto noto in Italia ma al momento sta scontando una squalifica a livello mondiale per plusvalenze e falso in bilancio.
Dopo l'apertura del processo sportivo contro la Juventus anche il dirigente è rientrato nella lista dei sanzionati: nel 2023 gli è stata comminata una squalifica di 30 mesi, estesa a livello mondiale e che quindi ha interdetto anche la sua esperienza al Tottenham dove lavora dal 2021 inizialmente come direttore generale, per poi fare un passo indietro e continuare a operare con mansioni diverse. Quando si concluderà il provvedimento? In realtà la sanzione sta per scadere e al Milan potrebbe tornare a lavorare con pieni poteri nel ruolo di direttore sportivo molto presto.

Quando scade la squalifica di Paratici
Il processo plusvalenze legato alla Juventus ha coinvolto anche Paratici che all'epoca dei fatti faceva parte della dirigenza bianconera. La sanzione è scattata il 20 gennaio 2023: la FIGC aveva squalificato il dirigente per 30 mesi, estendendo anche il provvedimento in ambito internazionale e bloccando quindi il suo lavoro al Tottenham. Ma il tempo è quasi scaduto e il Milan potrà avere il direttore sportivo senza alcuna limitazione, come accade invece adesso con gli Spurs dove opera dietro le quinte. La squalifica di Paratici finirà il prossimo 21 luglio, in tempo per insediarsi in vista della prossima stagione e pianificare i colpi di mercato per il nuovo club. Mancano quattro mesi al suo ritorno all'attività e al momento la pista più probabile è quella che porta al suo rientro in Italia, sulla sponda rossonera di San Siro.