Fabio Caressa quasi si strozza in telecronaca urlando sul gol di Zaccagni: “Mi sto uccidendo”
Il gol di Zaccagni allo scadere di Croazia-Italia nell'ultimo minuto degli 8 di recupero assegnati dall'arbitro ha fatto esplodere di gioia tutto il popolo azzurro. Un urlo dell'Italia intera simile a quello che ha fatto partire Fabio Caressa in telecronaca al fianco di Beppe Bergomi in diretta su Sky subito dopo aver visto la palla di Zaccagni finire in rete. Caressa, ovvero la voce dell'Italia che ci ha accompagnato anche in quell'indimenticabile Mondiale 2006, ha avuto un forte colpo di tosse improvviso dopo aver gridato più volte a squarciagola il nome dell'esterno della Nazionale azzurra.
Sembrava davvero che si stesse strozzando. A un certo punto infatti Caressa si è dovuto fermare. "Zaccagni!!! Zaccagni!!! Il miracolo di Zaccagni il mi….– a quel punto il telecronista di Sky si blocca e inizia a tossire prima di riprendere la parola -. Mi sto uccidendo". Caressa va avanti e racconta l'azione del gol del calciatore azzurro. "È il miracolo di Zaccagni, questo è un miracolo amico mio" sottolinea ancora Caressa rivolgendosi a Bergomi con cui da tempo forma una coppia di commentatori formidabile. Caressa poi torna su quanto accaduto poco prima e ci scherza su.
Caressa e Bergomi poi scherzano sull'episodio a fine partita
Caressa al triplice fischio dell'arbitro, che è arrivato subito dopo il gol dell'Italia, riprende la parola. "Zaccagni ha segnato quando sembrava impossibile. Il gol è arrivato a 7 secondi dalla fine – ha spiegato – . È stato bravo, ha fatto esplodere tutta l'Italia". Poi torna su quel colpo di tosse improvviso: "Ci stavo lasciando una corda vocale e una tonsilla". Il telecronista fa una battuta giocando un po' su quanto accaduto poco prima. Bergomi gli risponde e sottolinea: "È una settimana che hai la tosse".
Il gol di Zaccagni ha di fatto poi chiuso la partita e anche la telecronaca di Caressa e Bergomi che al triplice fischio sono scesi in campo per collegarsi con lo studio. In questa occasione Caressa torna sull'episodio in questione accaduto durante la diretta a seguito del gol di Zaccagni: "Ho un po' di tosse da una settimana, mi è partita una tonsilla". A quel punto Bergomi, chiaramente al suo fianco, sottolinea con un sorriso: "Io mi sono preoccupato". Tutto è bene quel che finisce bene. I due hanno poi concluso con un'iconica frase: "Torniamo a Berlino".