Fabian Ruiz tra rinnovo e voglia di Madrid: De Laurentiis lo trattiene, Ancelotti lo aspetta
Il Real Madrid pensa sempre al futuro. Anche quando sembra che il tempo si sia fermato fino alla prossima finale di Champions League, in cui figurerà a petto gonfio, dopo l'impresa del Santiago Bernabeu in semifinale contro il Manchester City, in realtà in casa Blanca si fanno sempre i conti e si è sempre un passo avanti. La prossima mossa per assicurarsi ancora un futuro roseo a centrocampo si chiama Fabian Ruiz.
Il Real punta dritto a riportare in Spagna il centrocampista del Napoli, in quanto è molto apprezzato da Carlo Ancelotti e soprattutto da suo figlio e strettissimo collaboratore Davide: fu lui che lo volle fortemente alla corte di Napoli, quando re Carlo ci sedeva in panchina. A Madrid però lo vorrebbero come erede di Luka Modric alla scadenza del suo contratto, ovvero per la stagione 2023/24. I blancos perderanno nella stessa stagione anche Toni Kroos, ma il suo sostituto ce l'hanno già in casa e si chiama Camavinga. In coppia con Fabian Ruiz, di certo potrebbe comunque far dormire sonni tranquilli a tutti i madridisti.
Dall'altra parte però c'è un Napoli volenteroso di non farsi strappare il talento spagnolo così facilmente. Anzi, Aurelio De Laurentiis ha appena apparecchiato la trattativa per il suo rinnovo di contratto, in scadenza fra 13 mesi. Il presidente del Napoli lo aveva preso dal Betis pagando la clausola da 30 milioni nel maggio 2018, ma da quel momento non ha mai ripreso in mano le carte contrattuali, mettendolo con le spalle al muro: adesso o si procede oppure si lascerà che sia il mercato a fare il prezzo.
È così che Adl lunedì sera a cena ha incontrato Fabian all'hotel Britannique. Ruiz guadagna un milione e novecentomila euro, ma l’adeguamento prevede un balzo consistente e il desiderio del centrocampista è sostanzioso: quinquennale, e quindi scadenza al 2027, con stipendi da tre milioni e mezzo. Altrimenti lo spagnolo onorerà l'ultimo anno di contratto con gli azzurri, prima di tornare nella Liga, soluzione a lui particolarmente gradita. La società partenopea, d'altro canto, deve però stare attenta ai nuovi parametri che prevedono un contenimento degli ingaggi. Con l'uscita di Manolas, Insigne e poi probabilmente Ghoulam, Ospina e Malcuit, le spese tuttavia si alleggeriranno, perciò lo sforzo per Ruiz si può fare. Starà a De Laurentiis scacciare il pericolo di perderlo a zero.