Fabian Ruiz e doppio rigore di Insigne: il Napoli batte il Bologna e torna primo
Il Napoli non sbaglia. Prova d’autorità degli azzurri che nel posticipo del turno infrasettimanale valido per la 10a giornata di Serie A, ha battuto con un perentorio 3-0 il Bologna. Un gran gol di Fabian Ruiz e una doppietta su rigore di Insigne per la squadra dello squalificato Spalletti che grazie a questi 3 punti si è ripresa il primo posto agganciando il Milan. 7 le lunghezze sulla terza Inter, 9 sulla Roma quarta. E la Juventus è addirittura a meno 13 e forse già fuori dalla lotta Scudetto.
I padroni di casa hanno messo le cose in chiaro al Maradona già nel primo tempo. Gli azzurri sono cresciuti alla distanza, costringendo il Bologna ad abbassare il proprio baricentro. Una sanguinosa palla persa in uscita da Svanberg e recuperata da Lozano, ha dato il la all'azione del vantaggio della squadra di Spalletti (squalificato e sostituito da Domenichini), con Fabian Ruiz che con un bel tiro a giro ha trovato il sette. Gli uomini di Mihajlovic hanno accusato il colpo senza mai riuscire ad impensierire Ospina, e nel finale è arrivato il raddoppio: punito con il Var un tocco di mano di Medel in area, per un calcio di rigore realizzato poi magistralmente da Insigne.
Le cose non sono cambiate nel secondo tempo, quando il Bologna ha trovato la prima occasione con Barrow, sicuramente il più attivo nell'attacco di Mihajlovic. Il colpo del ko del Napoli però è arrivato poco dopo il 60′, ancora dal dischetto. Punito questa volta un tocco di Mbaye su Osimhen, confermato dalla Var Room. Insigne dagli 11 metri si è rivelato ancora implacabile per il 3-0 azzurro e la sua doppietta personale. Molto arrabbiato in panchina Mihajlovic che, secondo quanto riportato da Sky, si è lamentato per il doppio penalty, dopo la doppia espulsione con il Milan. Proteste che si sono fatte più intense nel finale per un tocco di mano in area di Fabian Ruiz (il pallone però prima aveva toccato il piede) e per un mancato giallo. Nel frattempo il Napoli ha legittimato il risultato sfiorando addirittura il poker con Osimhen e il neoentrato Mertens.
