Eziolino Capuano sistema il suo capitano: “Quelle scene di egocentrismo falle al Grande Fratello”
È partito bene il Taranto di Eziolino Capuano nel Girone C di Serie C: i pugliesi hanno portato a casa quattro punti nelle prime due partite, vincendo per 2-0 all'esordio in casa contro il Foggia – in un match segnato dalle brutte scene dell'incendio dello stadio Iacovone da parte dei tifosi ospiti – e pareggiando ieri sera per 1-1 in trasferta col Picerno. I rossoblù sono ora quarti in classifica a pari punti proprio con questi ultimi e non nascondono le loro ambizioni per il prosieguo del campionato.
Al comando c'è la guida dal polso fermo del 58enne tecnico salernitano, che nella conferenza post partita ha mandato un messaggio abbastanza duro al suo capitano, con l'obiettivo di far capire a tutti che nessuno è intoccabile se si comporta contro le regole che devono essere rispettate nell'interesse superiore del gruppo. Regole di cui ovviamente è depositario unico Capuano, cui spettano anche la sorveglianza affinché vengano rispettate e la sanzione in caso di violazione.
Contro il Picerno è accaduto che il capitano dei pugliesi, Antonio Ferrara, è stato sostituito dal tecnico dopo 10 minuti del secondo tempo. Una bocciatura che è stata presa male dal 24enne esterno, che uscendo dal campo ha colpito la panchina con un pugno. Nella conferenza post gara Capuano lo ha messo a posto da par suo e spiegato come funziona sotto la sua gestione.
"Io ritengo che l'educazione sia al di sopra di tutto – ha attaccato Capuano – e né un risultato importante su un campo così difficile, dove riprendi una partita che può valere come una vittoria, o aver ottenuto quattro punti in due partite giustifichi altro. Io penso che l'educazione venga al di sopra di tutto. Uno, perché bisogna avere rispetto. Due, per rispetto di chi entra. Ha fatto un gesto molto molto brutto e ne pagherà le conseguenze".
"Perché io non sono come quegli allenatori che dice ‘è stato uno sfogo'. No. Già mi ha sentito negli spogliatoi, nel Taranto ci vuole rispetto. Di un gruppo importante che abbiamo, di rispettare tutte le scelte che vengono fatte. Non mi sembra che lui stessa facendo talmente bene, se l'ho sostituito posso anche sbagliare. Un allenatore può anche essere portato a sbagliare, ma quelle scene di egocentrismo – per attirare su di sé l'attenzione, perché sei anche sulla Rai – le devi andare a fare al Grande Fratello, non in una squadra di Capuano", ha concluso il tecnico campano. Saranno giorni non facili per Ferrara.