Eziolino Capuano esonerato dal Trapani per giusta causa dopo un mese: “Gravi offese alla squadra”
È durata soltanto un mese e una manciata di giorni la seconda avventura di Eziolino Capuano sulla panchina del Trapani: l'allenatore è stato esonerato dopo la sconfitta contro la Juve Next Gen ma il suo addio è avvenuto tra un mare di polemiche ed è stato richiesto dall'intero gruppo squadra. Il salernitano era ritornato in Sicilia lo scorso 11 dicembre, a 24 anni dall'ultima volta, ma questa volta la sua esperienza è durata veramente pochissimo e si è conclusa in un modo velenoso.
Il comunicato della società non lascia spazio a nessun dubbio perché parla di esonero "per giusta causa", oltretutto richiesto all'unanimità da tutta la squadra. Una situazione particolarissima che si è trasformata in un mistero, infittito dopo le parole del presidente Valerio Antonini che ha promesso di raccontare tutto ma che intanto si è detto sconvolto dai racconti che tutto il gruppo gli ha fatto in questi giorni. Il Trapani era la terza squadra allenata da Capuano in questa stagione, un vero e proprio record stabilito dall'allenatore.
Capuano esonerato per richiesta di tutta la squadra
Difficilmente si era vista una situazione così intricata, perché l'esonero di Capuano dal Trapani è stato richiesto espressamente dall'intero gruppo squadra come riportato nel comunicato ufficiale: "La società FC Trapani 1905 comunica di aver sollevato dall’incarico per giusta causa mister Ezio Capuano. Ciò a seguito delle irriguardose condotte e delle gravi offese rivolte all’intero gruppo squadra, che ha chiesto all’unanimità l’esonero del tecnico granata". L'allenatore si era seduto in panchina poco più di un mese fa, ma tanto è bastato per scatenare il caos ed essere sollevato dall'incarico.
Lo stesso presidente Antonini non può credere a ciò che è accaduto, ma promette di rivelare cosa lo ha portato a prendere questa decisione drastica: "Parlerò e racconterò in che situazione mi ha messo questo signore a 14 giorni dalla sfida con il Rimini; Passeremo ovviamente il tutto attraverso il collegio arbitrale. Mai sentito in vita mia ed in poche settimane quello che mi hanno raccontato in questi ultimi giorni giocatori ed intero staff".