video suggerito
video suggerito

Ex calciatore del Benfica disoccupato e indebitato fino al collo: “Il vizio del gioco mi ha rovinato”

Daniel Kenedy ha sperperato i suoi soldi e ha perso tutto, ora si fa pubblicità così: “Se mi vedi in giro, chiama!”. L’ex calciatore, compagno di Rui Costa nel Benfica, oggi fa l’autista di Uber.
A cura di Maurizio De Santis
79 CONDIVISIONI
Immagine

Daniel Kenedy s'è giocato a dadi anche il cielo. Ha sperperato milioni e accumulato debiti per il vizio dell'azzardo e oggi, l'ex calciatore portoghese 50enne, è stato dichiarato fallito. Deve soldi a destra e a manca, ha il fiato sul collo di Fisco e Previdenza, società di prestiti, di mediazione immobiliare e altri creditori a cui aveva fatto ricorso: nel complesso ha un rosso di almeno 200 mila euro che gli pesa addosso come un macigno.

Ora che ha perso tutto è spalle al muro e per sbarcare il lunario s'è messo al volante: fa l'autista di Uber, non ha altro modo per guadagnare abbastanza almeno per sopravvivere. Il passato e una ‘vecchiaia tranquilla' li ha bruciati al tavolo verde, oltre a concedersi gli agi e i lussi di una bella vita.

Immagine

Kenedy esplose nel Benfica, il Paris Saint-Germain lo portò in Francia: è stato forse quello il momento migliore di una carriera spesa per buona parte in patria indossando anche le maglie di Porto, Estrela, Maritimo, Coimbra e Braga prima di trasferirsi in Grecia dove appenderà le scarpette al chiodo (nel 2012). Finita l'avventura sul rettangolo verde, la vita ha preso un brutta piega.

"Ho perso quasi tutto al gioco d'azzardo – ha dichiarato in un'intervista al giornale lusitano, Record -. E quando hai bisogno di soldi inizi ad accumulare debiti, a un certo punto è come una palla di neve che rotola…". Tutto è iniziato nel 2002, quando il richiamo del Casinò s'è rivelato fatale: poco alla volta, ha prosciugato le sue risorse.

Nel 2022 Kenedy ha tentato la fortuna con la partecipazione al Grande Fratello Famosos di TVI. Assieme alla popolarità datagli al reality arrivò anche la sensazione che, forse, piano piano, avrebbe potuto rimettere tutto a posto. L'Estrela da Amadora lo volle nel club per affidargli il ruolo di direttore tecnico ma quella esperienza durò poco: cinque mesi in sella poi, per non meglio precisati motivi personali, lasciò l'incarico.

Disoccupato, senza prospettive né possibilità di avere accesso a qualche fonte di reddito: Kenedy s'è ritrovato appeso al ciglio del burrone, per non sprofondare ha chiesto addirittura il beneficio del sussidio sociale così riuscire almeno a fare fronte alle spese più elementari, quelle di prima necessità.

Kenedy attualmente lavora come autista Uber, è stato lui stesso a farsi pubblicità condividendo un messaggio sui social così da attirare potenziali clienti: "Il mio primo giorno in Uber – le parole dell'ex calciatore portoghese -. Spero che sia un giorno molto felice per me. Il calcio resta la mia vita e la mia passione più grande. Svolgerrò il mio lavoro in Uber con grande onore e dignità. Se mi vedi in giro, chiama! Diventerò il miglior Uber di Lisbona".

79 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views