Evra sfida i ‘gufi’ e chiede a Marotta di tornare alla Juve: “All’Inter non ci sono più soldi”
Patrice Evra è stato protagonista dell'ennesimo video show sul proprio account Instagram. L'ex terzino sinistro della Juventus, tifoso bianconero fuori dal campo e grande sostenitore della Vecchia Signora, si è sfogato in un filmato che è diventato subito virale sui social. Canta "Nel Blu dipinto di blu" come Domenico Modugno cambiando però la terminologia: “Gufare oh oh…”. Il suo messaggio è diretto a tutti coloro i quali, secondo il francese, hanno ‘gufato' la Juventus affinché non raggiungesse l'obiettivo della qualificazione in Champions con Andrea Pirlo come allenatore.
"Ma ti rendi conto che il vostro mestiere è gufare la Vecchia Signora che alla fine non molla mai – ha detto in uno stralcio del suo video – Ma è normale che la gente rosica: tanti scudetti di fila, ma è normale che questa gente ha sofferto, dobbiamo capirli". Evra poi si rivolge al presidente Andrea Agnelli sottolineando il suo grande carattere: "Il suo obiettivo è vincere". Il francese però lancia anche un paio di stoccate all'Inter facendo riferimento al suo vecchio amministratore delegato, quel Beppe Marotta che oggi è all'Inter fresco vincitore dello Scudetto con i nerazzurri.
Evra saluta anche Andrea Pirlo e punge l'Inter
Dopo l'arrivo di Allegri, Evra ha rimarcato il concetto di come, dopo una stagione di transizione, la Juventus adesso fosse arrabbiata, ecco perché ha voluto richiamare il tecnico livornese sulla propria panchina. "Ora anche Marotta deve tornare, non farmi arrabbiare, torna a casa che all’Inter non ci sono più soldi – ha sottolineato il francese – All’Inter vinci e poi Conte va via, non è la Juve che vinci ogni anno: la Vecchia Signora non molla mai".
Alla fine del filmato, anche un saluto al suo ex compagno di squadra, quell'Andrea Pirlo che fino a ieri era allenatore della Juventus prima dell'esonero e del comunicato ufficiale che annunciava il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina dei bianconeri. "Approfitto per salutare Andrea che ha fatto un grande lavoro e ha raggiunto l’obiettivo di qualificarsi – ha concluso Evra – Devi essere orgoglioso di quello che hai fatto. Anche se alla Juve però anche quando vinci rischi il posto".
