video suggerito
video suggerito

Everton, Ancelotti e i calciatori tagliano l’ingaggio per pagare gli stipendi ai dipendenti

L’Everton ha annunciato la scelta volontaria di staff tecnico e calciatori: tagliare in media del 30% gli ingaggi per consentire al club di pagare gli stipendi dei dipendenti nonostante la crisi economica provocata dal Covid-19. I tifosi hanno rinunciato al rimborso dell’abbonamento e donato il ricavato al fondo istituito per beneficenza a sostegno alle persone più deboli della comunità.
A cura di Maurizio De Santis
89 CONDIVISIONI
Immagine

Un bel gesto da parte di Carlo Ancelotti e dei calciatori dell'Everton in un momento molto delicato per la vita pubblica e sociale dell'Inghilterra a causa dell'impatto devastante della pandemia da Covid-19. La crisi economica provocata dal periodo di lockdown e le misure di contenimento per la diffusione dei contagi che hanno portato al blocco totale dell'attività agonistica hanno avuto ripercussioni anche sui conti della società. Ecco perché staff tecnico e squadra hanno deciso di rinunciare a parte degli ingaggi relativi ai mesi di stop pur di aiutare i dipendenti dei ‘Toffees' e garantire che fossero pagati i loro stipendi.

Il taglio degli stipendi per aiutare i dipendenti

A comunicare la notizia è stato l’amministratore delegato del club, Denise Barrett-Baxendale, che, in un messaggio spedito ai tifosi dell’Everton attraverso la posta elettronica, ha spiegato come la scelta da parte di allenatore e calciatori sia stata volontaria e che il taglio accettato sia in media del 30% con punte in alcuni casi anche del 50%.

Questa straordinaria dimostrazione di unità ha permesso al club di pagare interamente gli stipendi di tutti i dipendenti – ha ammesso l'ad dell'Everton – ha permesso al club di continuare a pagare il suo personale a tempo determinato, dall’inizio della quarantena dello scorso 13 marzo.

I tifosi rinunciano al rimborso dell'abbonamento

C'è ancora un altro episodio degno di menzione al riguardo. Una parte delle somme risparmiate, infatti, è stata utilizzata dall'Everton anche per finanziare la campagna "Blue Family" attraverso la quale il club fornisce aiuto e sostegno alle persone più deboli della comunità. All’iniziativa hanno aderito anche i sostenitori rinunciando al rimborso dell'abbonamento e donato il ricavato (400 mila dollari) al fondo istituito per beneficenza.

89 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views