Europa League, la Roma chiude il caso: “Accettiamo le scuse dell’arbitro Collum”
Premessa: in Europa League la tecnologia a bordo campo, il VAR, ancora non è stato introdotto dall'Uefa. Conclusione: meglio porvi rimedio subito perché ciò che è capitato all'Olimpico nel concitato finale di Roma-Borussia Mounchengladbach non si debba ripetere. L'errore dell'arbitro Collum non ha scaturito più di tanto rabbia e polemiche perché lo stesso direttore arbitrale ha ammesso serenamente la propria topica. Un gesto di maturità ma che di fatto ha negato alla Roma una vittoria che sul campo si era conquistata con la rete di Zaniolo.
Il tweet che spegne le polemiche
A perdonare il direttore di gara è stato lo stesso club giallorosso via social, accettando le scuse nel fine gara da parte di Collum che aveva visto un fallo di mani – inesistente – di Smalling. Rigore per il Borussia e rete del definitivo 1-1. Una beffa atroce alla quale non sono seguite grosse polemiche: il guaio era stato combinato, l'arbitro lo aveva ammesso, discussione conclusa. E spazio più all'ironia amara che all'attacco polemico.
"Il management della Roma dopo la partita ha parlato con gli ufficiali di gara, i quali hanno ammesso di aver commesso un errore nell’assegnazione del calcio di rigore. Li rispettiamo e li ringraziamo per l‘onestà. Ora testa alla prossima partita #ForzaRoma"
L'ironia del Dortmund e della Roma
A scherzare sull'accaduto ci ha pensato ad esempio l'altra squadra tedesca – che era stata impegnata il giorno prima a San Siro contro l'Inter, il Borussia Dortmund. Il club hiallonero ha postato su Twitter una vignetta di un personaggio della serie Bojack Horseman che al posto del viso ha una gigantesca mano. Il tutto accompagnato da una didascalia divertente: "Too soon?". Ironia che è seguita a quella postata dalla stessa Roma in un altro tweet in cui polemizzava sarcasticamente per una Champions ancora senza VAR. Un video ironico datato 15 maggio 2018 quando, in occasione della partita di Champions League contro il Liverpool, alcune decisioni arbitrali avevano spinto a chiedere l'uso del Var nelle competizioni europee.