Europa League: il Milan soffre, batte 3-2 il Bodo/Glimt e conquista lo spareggio con il Rio Ave
Dopo la vittoria in Irlanda, il Milan vince 3-2 contro il Bodo/Glimt nel terzo turno preliminare di Europa League giocato a San Siro. Al vantaggio norvegese di Junker, hanno risposto Calhanoglu (doppietta) e Colombo prima del 3-2 di Hauge. Nello spareggio del prossimo primo ottobre i rossoneri incontreranno il Rio Ave, che ha battuto ai rigori il Besiktas.
Il timbro del debuttante
Nel Milan non c'è Zlatan Ibrahimovic, contagiato e fermato nelle scorse ore dal tampone, e allora Stefano Pioli va all'attacco dei norvegesi mandando in campo il 18enne Lorenzo Colombo: terminale offensivo dell'ormai classico 4-2-3-1 del mister emiliano. Forti di una buona condizione fisica, già dimostrata nelle precedenti uscite stagionali, i rossoneri prendono così possesso della partita e cercano di imporre il gioco, prima della doccia fredda al minuto 15: il gol di Junker che porta avanti inaspettatamente l'avversario. Il Diavolo è pero fortunato e reattivo, perché trova la forza di pareggiare subito con Calhanoglu e di ribaltare il risultato proprio con il tocco ravvicinato e vincente del debuttante. Il 2-1 di Colombo, che già prima del gol aveva impegnato severamente il portiere del Bodo/Glimt, chiude così un primo tempo comunque difficile per il Milan.
Donnarumma decisivo
Senza il suo attaccante più forte e rappresentativo, il Milan può però contare su un Calhanoglu in serata di grazia. Il turco, che già nel primo tempo aveva disegnato calcio (mettendo lo zampino anche nel 2-1), dimostra di essere tra i più vivi dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa con il secondo gol: piattone preciso che termina alle spalle di Haikin. Nonostante il doppio svantaggio, il Bodo/Glimt ci crede, accorcia con Hauge e fa venire i brividi a Donnarumma dopo un tiro di Zinckernagel. Per l'ultima mezz'ora di gara, Pioli sceglie di giocarsela con Daniel Maldini (fuori Colombo) e Krunic: in campo per Castillejo. La stanchezza e la vivacità dell'avversario, rendono l'ultima parte di gara particolarmente dura per il Milan che soffre, ringrazia Donnarumma (decisivo all'85esimo), l'errore al 92esimo di Saltnes e riesce a portare a casa una vittoria soffertissima.