Euro 2020 a Roma, ok del Governo alla Figc per il 25% dei tifosi allo stadio Olimpico
L'ottimismo del presidente della Figc Gabriele Gravina si è rivelato fondato. Il Governo italiano infatti ha dato il suo ok all'apertura parziale ai tifosi dello stadio Olimpico in occasione dei 4 match in programma per Euro 2020. Il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali in una lettera ha formalizzato dunque il sì alle richieste dell'Uefa di riaprire l'impianto capitolino di almeno il 25% della capienza. L'Olimpico sarà dunque confermato tra le sedi della prossima rassegna continentale, la prima itinerante della storia.
La Figc ha ricevuto via libera dal governo, per la riapertura parziale al pubblico dell'Olimpico di Roma
Non ci saranno dunque colpi di scena o ribaltoni: lo stadio Olimpico di Roma ospiterà 3 partite della fase a gironi, tra cui quella inaugurale, e una dei quarti di finale di Euro 2020. Il governo ha garantito alla Federcalcio la riapertura dell'impianto capitolino ai tifosi, per il 25% della capienza ovvero circa 16mila tifosi, in occasione dei match del campionato continentale di calcio, come appreso dall'Ansa. La lettera in cui è stato ufficializzato l'ok, a firma del sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, sarà girata dalla Federcalcio all'Uefa che vedrà dunque assecondate le sue richieste.
Nei giorni scorsi infatti l'Uefa aveva dato una sorta di ultimatum ai 4 Paesi ospitanti, tra cui l'Italia, che non avevano ancora garantito il ritorno del pubblico negli stadi per i match di Euro 2020, situazione considerata imprescindibile per poter essere confermati. La situazione di stallo tra il governo che aveva dato il suo via libera tramite il ministro della Salute Speranza e il Comitato Tecnico Scientifico che invece aveva frenato aspettando di valutare più avanti l'andamento della curva pandemica è stato risolto con il presidente della Figc Gravina, che ha ricevuto il via libera dall'ex schermitrice azzurra Valentina Vezzali.
L'intervento decisivo di Draghi per l'ok ai tifosi a Euro 2020
Fondamentale per la definitiva fumata bianca, l'intervento del premier Draghi. Nelle ultime ore infatti, la Turchia aveva manifestato la volontà di "sostituirsi" all'Italia tra i Paesi ospitanti, con la possibilità di dare le garanzie richieste dall'Uefa in termini di pubblico. Di fronte al pressing turco, l'Uefa come riportato da Repubblica ha ulteriormente messo pressione al nostro Paese chiamato a dare una risposta entro il 18 aprile. Ecco allora che Draghi, che pochi giorni fa, aveva definito il presidente turco Erdogan "un dittatore" si è mosso in prima persona contattando prima il ministro Speranza e poi la sottosegretaria Vezzali.
Quali partite di Euro 2020 si giocheranno allo stadio Olimpico di Roma
Dunque lo stadio Olimpico di Roma ospiterà come da copione le 4 partite previste per Euro 2020. Il primo match in programma nell'impianto capitolino è quello dell'11 giugno, tra la Nazionale azzurra e la Turchia, che sarà anche il primo della rassegna continentale. A seguire il 16 giugno sarà il turno di Italia-Svizzera e infine per la fase a gironi Italia-Galles, il 20 giugno. Il 3 luglio poi nella casa di Lazio e Roma si giocherà un quarto di finale, da definire.
Il messaggio di ringraziamento da parte di Gravina
Grande entusiasmo da parte del presidente federale Gravina, che in un messaggio pubblicato sul sito ufficiale della Figc, ha ringraziato le istituzioni: "L’Italia e Roma ci sono! L’ok da parte del Governo alla presenza di pubblico nelle gare di Roma per Euro 2020 rappresenta una splendida notizia che trasmetteremo subito alla UEFA. Il messaggio che l’Esecutivo manda al Paese è di grande fiducia e di straordinaria visione. L’Italia dimostra di avere coraggio, quell’Italia che lotta contro la pandemia e allo stesso tempo lavora per ripartire in sicurezza secondo un programma e un calendario chiari e definiti. Desidero ringraziare il Presidente Draghi e il suo Governo, il Ministro della Salute Speranza, la città di Roma con la quale collaboriamo in maniera sinergica ma soprattutto la Sottosegretaria Vezzali che ha da subito manifestato il suo pieno sostegno alla realizzazione di questo grande evento e che in pochi giorni ha dimostrato qualità e determinazione sbloccando un dossier tanto importante".
