Espulso per un gesto che non può più fare: le nuove regole in Inghilterra spiazzano i giocatori
L'Inghilterra ha iniziato la stagione con le nuove regole varate dalla Federazione britannica molto più severe per quanto concerne la disciplina e la correttezza. Dal tempo effettivo che ha portato già ai primi maxi-recuperi tra primo e secondo tempo, fino alle ammonizioni per qualsiasi tipo di comportamento fuori dalle righe tra giocatori in campo e in panchina. Ne abbiamo avuto un assaggio in Premier League nella prima giornata con il giallo a Vicario in Brentford-Tottenham.
Il portiere si era allontanato dalla porta per dare indicazioni all'arbitro sulla reale posizione del pallone sul dischetto. Un esempio ancora più clamoroso, se vogliamo, lo si è avuto in Championship nel corso della partita tra Rotheram United e Blackburn terminata con il punteggio di 2-2. Fred Onyedinma, attaccante nigeriano del Rotherham Utd in prestito dal Luton Town, dopo aver segnato il gol del momentaneo 2-0, è stato incredibilmente espulso per doppia ammonizione proprio a causa di uno di quei comportamenti da quest'anno puniti con il cartellino giallo. Il giocatore è apparso confuso e stranito dalla dinamica.
L'arbitro però aveva completamente ragione dato che ha seguito alla lettera ciò che ha imposto la Federazione britannica a tutti i direttori di gara sin da inizio stagione. Il centravanti, al minuto 50, viene atterrato in campo da un avversario. L'arbitro fischia il fallo a favore dei padroni di casa ma Onyedinma vuole di più e fa ampi gesti con la mano destra affinché il direttore di gara estraesse anche il cartellino giallo all'autore del fallo. Un gesto che però ha avuto l'effetto boomerang dato che non è più consentito ai giocatori invitare gli arbitri ad ammonire un giocatore a seguito di una punizione assegnata.
Ecco perché l'attaccante nigeriano è stato immediatamente ammonito dal direttore di gara che, per effetto di un precedente giallo al giocatore, l'ha dovuto espellere tra lo stupore e l'incredulità generale. L'arbitro ha spiegato con un gesto semplice al giocatore che quel gesto non può più farlo e per questo è stato ammonito. Per qualcuno un'esagerazione che limita lo spettacolo e altera la regolarità del torneo, per altri invece una misura stringente necessaria per mettere fine a comportamenti che la federazione britannica non tollerava più da tempo. Risultato? Il Blackburn con un uomo in più è riuscito a pareggiare la partita che di fatto si è chiusa 2-2 recuperando lo svantaggio iniziale di due reti.