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Espulso per un gesto che non può più fare: le nuove regole in Inghilterra spiazzano i giocatori

Fred Onyedinma, attaccante nigeriano del Rotherham, è stato espulso nel match di Championship contro il Blackburn per aver invitato l’arbitro ad ammonire il suo avversario. Un gesto che non può più fare dopo l’introduzione delle nuove regole arbitrali e che gli è costato il doppio giallo.
A cura di Fabrizio Rinelli
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L'Inghilterra ha iniziato la stagione con le nuove regole varate dalla Federazione britannica molto più severe per quanto concerne la disciplina e la correttezza. Dal tempo effettivo che ha portato già ai primi maxi-recuperi tra primo e secondo tempo, fino alle ammonizioni per qualsiasi tipo di comportamento fuori dalle righe tra giocatori in campo e in panchina. Ne abbiamo avuto un assaggio in Premier League nella prima giornata con il giallo a Vicario in Brentford-Tottenham.

Il portiere si era allontanato dalla porta per dare indicazioni all'arbitro sulla reale posizione del pallone sul dischetto. Un esempio ancora più clamoroso, se vogliamo, lo si è avuto in Championship nel corso della partita tra Rotheram United e Blackburn terminata con il punteggio di 2-2. Fred Onyedinma, attaccante nigeriano del Rotherham Utd in prestito dal Luton Town, dopo aver segnato il gol del momentaneo 2-0, è stato incredibilmente espulso per doppia ammonizione proprio a causa di uno di quei comportamenti da quest'anno puniti con il cartellino giallo. Il giocatore è apparso confuso e stranito dalla dinamica.

L'arbitro però aveva completamente ragione dato che ha seguito alla lettera ciò che ha imposto la Federazione britannica a tutti i direttori di gara sin da inizio stagione. Il centravanti, al minuto 50, viene atterrato in campo da un avversario. L'arbitro fischia il fallo a favore dei padroni di casa ma Onyedinma vuole di più e fa ampi gesti con la mano destra affinché il direttore di gara estraesse anche il cartellino giallo all'autore del fallo. Un gesto che però ha avuto l'effetto boomerang dato che non è più consentito ai giocatori invitare gli arbitri ad ammonire un giocatore a seguito di una punizione assegnata.

Ecco perché l'attaccante nigeriano è stato immediatamente ammonito dal direttore di gara che, per effetto di un precedente giallo al giocatore, l'ha dovuto espellere tra lo stupore e l'incredulità generale. L'arbitro ha spiegato con un gesto semplice al giocatore che quel gesto non può più farlo e per questo è stato ammonito. Per qualcuno un'esagerazione che limita lo spettacolo e altera la regolarità del torneo, per altri invece una misura stringente necessaria per mettere fine a comportamenti che la federazione britannica non tollerava più da tempo. Risultato? Il Blackburn con un uomo in più è riuscito a pareggiare la partita che di fatto si è chiusa 2-2 recuperando lo svantaggio iniziale di due reti.

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