Esposito è il più giovane giocatore dell’Inter a giocare una partita tra Champions
C'è un'altra grande notizia per l'Inter questa sera, oltre a quella dell'importante vittoria contro il Borussia Dortmund nel terzio turno del gruppo F della Champions League 2019/2020. In questa importante serata ha fatto il suo esordio nella massima competizione europea Sebastiano Esposito, che ha preso il posto di Romelu Lukaku al 62′ ed è il più giovane debuttante in Champions League nella storia del club nerazzurro. Si tratta di un altro record per il giovanissimo attaccante nerazzurro, che non ha risposto alla chiamata per il Mondiale Under 17 per aiutare la prima squadra dopo l'infortunio di Alexis Sanchez. Questo classe 2002 aveva già fatto il suo esordi continentale in Europa League contro l'Eintracht Francoforte nella passata stagione e quest'anno c'è stato il grande passo. La fiducia di Antonio Conte c'è e gli ha permesso il grande salto nel calcio internazionale e il ragazzo sembra essere pronto sia mentalmente che tecnicamente.
Dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo Esposito ha controllato il pallone con l'esterno e poi ha gestito la palla prima di cercare i compagni in area mentre e al minuto 80 ha preso posizione davanti a Hummels e Weigl conquistando il calcio di rigore che, però, Lautaro Martinez si è fatto respingere da Burki. Un impatto davvero importante per il classe 2002 che è già l'idolo dei tifosi nerazzurri, tanti applausi e incitamenti al suo ingresso in campo, e può diventarlo ancora di più se non perde il contatto con il terreno e segue le indicazioni del suo tecnico e dei suoi compagni più esperti.
Se l'esordio in Europa League non era stato il massimo, a causa della vittoria dei tedeschi a San Siro, quello in Champions League è stato bagnato con una affermazione importante per i nerazzurri. Se il buongiorno si vede dal mattino l'Inter ha in casa un grande giocatore ma ora è tutto nelle sue mani e di chi curerà il suo percorso di crescita.