Esordio disastroso per Maximiano, il portiere espulso con il VAR dopo appena 6 minuti
Modo peggiore per presentarsi in Serie A non poteva trovarlo Luis Maximiano portiere portoghese della Lazio che nella prima partita della sua carriera nel campionato italiano è stato espulso dopo appena 6 minuti! Il VAR è stato decisivo. Le immagini hanno confermato che l'ex del Granada ha preso il pallone con le mani fuori dalla sua area di rigore. Una sciocchezza che costa carissimo al portiere e alla squadra biancoceleste che dovrà giocare praticamente una partita intera con l'uomo in meno.
Lazio-Bologna è una delle due partite in programma alle 18:30 della prima domenica della Serie A. Tra i pali della Lazio ha fatto il suo esordio Maximiano, preso dal Granada. Il portoghese aveva molti occhi su di sé, forse ha sentito la pressione e ha commesso un errore davvero banale. Maximiano ha preso il pallone con le mani fuori dall'area di rigore. Chi segue il calcio sa che un portiere non può farlo.
L'errore è stato davvero grossolano, l'arbitro ha chiesto consulto alla VAR Room per prendere una decisione, che è stata piuttosto semplice da prendere. Rosso. Esordio davvero pessimo per Maximiano, Lazio in 10 e avvio subito in salita contro il Bologna di Mihajlovic. Sarri ha mandato in campo il secondo portiere Ivan Provedel al posto del centrocampista Basic. Sarri abbassa Felipe Anderson e Zaccagni e viene a crearsi un 4-4-1, con cui dovrà difendersi contro il Bologna.
Perché è stato espulso Maximiano, cosa prevede il regolamento? Il portiere ha commesso un errore grosso, e lo ha capito subito, ha provato a frenare la sua corsa, ma non ci è riuscito. L'espulsione è sacrosanta regole alla mano, perché quando il portiere prende il pallone con le mani fuori dall'area di rigore va espulso, perché nega anche una chiara occasione da gol.