Eriksen trattenuto in ospedale: non verrà dimesso neanche oggi
Christian Eriksen resterà anche oggi in ospedale a Copenaghen per continuare gli accertamenti medici necessari a fare luce sul malore che lo ha colpito sabato sera durante il primo tempo di Danimarca-Finlandia. I primi esami hanno escluso danni al cuore conseguenti all'arresto cardiaco, ma è chiaro che resta prioritario stabilire i motivi della fibrillazione ventricolare che ha mandato in cortocircuito il cuore del campione danese fino a farlo fermare.
Nella giornata di ieri si era diffusa la notizia che Eriksen potesse essere dimesso oggi dal ricovero nella stanza al 14simo piano del Rigshospitalet, qualcuno addirittura ipotizzava una sua presenza sugli spalti dello stadio Parken di Copenaghen giovedì sera per fare il tifo per i suoi compagni impegnati nel secondo match del girone contro il Belgio di Lukaku, ma a questo punto appare molto difficile che gli venga dato il permesso di andare ad assistere la partita.
I medici dell'ospedale della capitale, un'eccellenza della sanità nazionale, vogliono dunque vederci più chiaro possibile prima di dimettere il centrocampista dell'Inter: una decisione ovviamente presa di concerto col giocatore, fermo restando che questa è solo la prima parte di un approfondito screening cardiaco cui si dovrà sottoporre. L'obiettivo è individuare la patologia sottostante all'arresto cardiaco, in base alla gravità della quale si potrà decidere se la carriera di Eriksen è finita o meno la sera del 12 giugno 2021.
Una decisione da prendere avendo tutti gli elementi clinici per poter ridurre i rischi futuri a zero: prima di tutto nella vita del ragazzo, poi eventualmente su un campo da calcio.