Entra con lo scooter sul campo durante la partita, è furioso: la figlia ha rischiato la vita
Se è già molto strano vedere sfrecciare una moto su un campo di calcio, figuriamoci assistere al tutto durante una partita con le due squadre impegnate a darsi battaglia. Eppure è quello che è accaduto nell'ultimo week-end, per una delle situazioni più curiose a livello internazionale e figlia di una storia molto particolare. Il risultato? Il video della scena ha fatto il giro del mondo regalando un'inaspettata popolarità al protagonista principale.
Siamo a Veenhuizen provincia di Drenthe nei Paesi Bassi, nello stadio locale, dove si sta giocando la delicata sfida salvezza del campionato di 8a divisione tra la formazione di casa e il Vitesse'63. Ad un certo punto il gioco si è interrotto, tra lo stupore collettivo per l'ingresso sul terreno di gioco di un uomo a bordo del suo scooter. L'invasore ha iniziato, noncurante di tutto e tutti, a girare per il campo con il mezzo impedendo così la ripresa delle ostilità.
Di fronte alle rimostranze di alcuni dei calciatori, l'uomo si è anche indispettito: con fare deciso, e mostrando anche un certo nervosismo ha risposto per le rime a chi gli chiedeva il motivo di quell'azione folle. In realtà, si trattava semplicemente del proprietario della residenza vicina all'impianto, ovvero il vicino di casa. Il suo è stato un gesto di protesta, legato alla rabbia per i fuochi d'artificio esplosi prima del match dai tifosi della formazione locale.
Ai microfoni di RTV Drenthe l'uomo ha rivelato di essere rimasto scioccato da quanto accaduto, perché i botti hanno generato il caos nella sua tenuta con i cavalli spaventati. E il tutto ha rischiato di avere conseguenze gravi stando poi al racconto del signore: "Mia figlia è già caduta da cavallo, richiedendo l'arrivo di un'eliambulanza sulla scena dell'incidente. Poiché i cavalli erano ora scioccati dai fuochi d'artificio, la mia rabbia è esplosa".
Il presidente del Veenhuizen, Kees van de Leest ha manifestato il suo dispiacere per quanto accaduto: "Siamo profondamente dispiaciuti. È stata un'azione d'atmosfera ben intenzionata e non ha mai avuto lo scopo di far arrabbiare le persone, figuriamoci spaventare gli animali. È stata un'azione ben intenzionata per incoraggiare la prima squadra che è un po' calata ed è quartultima e ha giocato contro l'ultima. Le torce non fanno rumore. Non potevano averle di tanto in tanto e hanno scelto questi".
Dopo quanto accaduto i fuochi d'artificio saranno vietati: "Ho anche parlato subito con i giovani in questione, anche loro erano scioccati. Non avevano mai pensato ai cavalli che correvano lì. Il vicino? Ha reagito emotivamente. Se ci tieni ai tuoi cavalli, capisco che reagisci. Personalmente, avrei preferito che venisse da me. Sarà anche deluso per averlo fatto. Verrà sicuramente per parlarmi. Ora le emozioni sono un po' meno forti e non volevamo disturbarlo domenica. Stasera abbiamo una riunione del consiglio e poi ne riparleremo".