Enigma69 in prova al Cosenza: il calciatore mascherato dalla Kings League di Piqué alla Serie B
In questa sessione invernale di calciomercato uno dei colpi più chiacchierati potrebbe arrivare non dalla Serie A, bensì dalla cadetteria perché in queste ore si sta sempre più parlando della scelta effettuata dal Cosenza Calcio che ha deciso di visionare attentamente un giocatore attualmente svincolato. Se tutto andrà per il verso giusto, la società calabrese potrà provvedere alla chiusura della trattativa oltre il gong del 31 gennaio, come avviene per tutti i calciatori che al momento non sono sotto contratto.
Il colpo a sorpresa è nato in seno alla società per provare a invertire il trend stagionale che vede il Cosenza in evidente difficoltà: in Serie B è mestamente ultimo, a quota 21 dopo due partite, con undici sconfitte e la difesa più bucata del campionato (35 reti al passivo). Ma nell'ultimo incontro casalingo, c'è stato il classico moto d'orgoglio tornando alla vittoria dopo 8 giornate senza i tre punti. Merito di Florenzi che al San Vito-Marulla, sabato scorso ha regolato in 10 il Parma vincendo 1-0 e raggiungendo a pari punti il Venezia.
Un campanello che è risuonato come un risveglio necessario per provare l'impresa di risalire la classifica, molto corta con la salvezza a sole tre lunghezze, per ridestare un ambiente che si sta mestamente rassegnando alla retrocessione. E così, ci si è tuffati nel mercato di riparazione e, dopo il successo in campo anche la mossa a sorpresa da parte della società che ha annunciato di aver chiamato in sede un giocatore straniero, spagnolo, messo subito all'opera in allenamento per verificarne qualità, caratteristiche e integrità fisica. La società, infatti, è stata sempre attiva sul fronte trattative, chiudendo anche per l'arrivo di Ivan Delic, interessante attaccante 24enne proveniente dall’HNK Sibenik, in prestito con diritto di riscatto.
Ma chi è il possibile neo acquisto cosentino da fare entusiasmare le folle? Si tratta di Engima69, così si è fatto conoscere dai più nelle ultime settimane dopo la sua partecipazione alla Kings League creata da Gerard Piquè e che in Spagna sta facendo tanto parlare di sé, creando un vero e proprio fenomeno mediatico sui social tra i più giovani. E coinvolgendo ex giocatori della Liga, anche con nomi famosi e altri ai margini del massimo campionato, svincolati o appena ritirati. Tra questi, oltre allo stesso Piqué, c'è anche l'amico Casillas e il ‘Kun' Aguero. Poi tanti nomi di contorno della Liga tra cui anche Engima69, che è salito alla ribalta perché si è presentato con una maschera in campo, celando la sua vera identità.
Sui social, e non solo in Spagna, è così nata la caccia a chi si celasse sotto quella maschera da wrestler, mentre la Kings League raggiungeva il suo principale scopo di arrivare in ogni dove, con una pubblicità indiretta unica. Da subito si erano ipotizzati vari possibili giocatori: c'era chi diceva che fosse un calciatore ancora in attività e che non poteva mostrare il proprio volto perché non aveva avuto l'autorizzazione del proprio club, chi sosteneva che fosse un professionista appena ritiratosi e chi un calciatore svincolato. Poi, il particolare rivelatore, un tatuaggio sul collo: gli utenti online hanno fatto subito le verifiche del caso e hanno emesso il verdetto. Enigma69 è Alexander Mesa Travieso.
Nessuna certezza né conferma, ma sul web si è arrivati alla sua definitiva identificazione. E così, forse anche per il clamore mediatico suscitato anche a Cosenza non sembrano essere stati semplicemente a guardare, passando ai fatti. Hanno contattato "Nano" Mesa e adesso lo stanno valutando, con lo scopo di capire se possa essere funzionale alla causa. Il 27enne attaccante spagnolo, ha concluso il suo ultimo contratto col Cadice, giocando in prestito prima al UD Logrones, poi al Real Saragozza. Una carriera modesta che ha trovato il suo acuto proprio nell'idea di Piquè e della sua King League di reinventarlo come uomo mascherato. Ora resta da capire se "Nano" Mesa resterà un enigma del calcio, al di là della maschera.