Endrick segna dopo un controllo mai visto, attorno a lui esplode lo scandalo: “Campionato corrotto”
Ha soltanto 17 anni ma Endrick non smette più di stupire. Il gioiellino del Palmeiras ha vissuto un'altra notte da assoluto protagonista, con una prestazione che il Real Madrid ha osservato da lontano sfregandosi le mani per l'affare messo a segno due anni fa: dalla prossima estate il brasiliano vestirà la maglia dei Blancos ma nel frattempo in patria si diverte a far venire il capogiro agli avversari.
A Madrid potrà approdare a partire da luglio 2024, al raggiungimento della sua maggiore età, e non stupisce che per lui il Real abbia già investito circa 70 milioni di euro. Un talento così non nasce spesso e contro il Botafogo tutti ne hanno avuto la prova. Endrick ha dato vita quasi da solo a una rimonta epica: il Palmeiras era sotto di 3-0 ma con due gol incredibili la giovane stella ha fatto partire la rincorsa in una partita che poi ha vinto per 4-3.
Un risultato straordinario, reso ancora più incredibile dalla bellezza dei due gol segnati. Il primo con un'incursione in area di rigore durante la quale ha saltato quattro difensori avversari come se fossero dei birilli, con una facilità assurda e la sicurezza del grande campione. Poi si è addirittura superato poco più tardi: sfruttando un calcio di punizione teso in area Endrick ha controllato il pallone con il ginocchio, disorientando il marcatore prima di tirare al volo in porta. Gesti clamorosi diventati già virali sul web e che i tifosi del Real Madrid sperano di vedere presto anche sul palcoscenico europeo.
Le immagini della notte da sogno del brasiliano si susseguono su Internet, così come le polemiche che riguardano il risultato della partita. John Textor, comproprietario del Botafogo (oltre che presidente del Crystal Palace e del Lione), è andato su tutte le furie per la rimonta subita dal suo club che ha subito 4 gol a suo dire molto sospetti.
"Questa è f*****a corruzione", ha urlato ai microfoni nel post partita visibilmente alterato prima di andare via pieno di rabbia: la rimonta subita quando era sotto di 3-0 gli ha non soltanto l'amaro in bocca, ma anche il brutto sospetto che possa non trattarsi di un colpo di fortuna da parte del Palmeiras.