Endrick fa una figuraccia davanti al portiere, Ancelotti lo sostituisce: “Non siamo al teatro”

L'avventura di Endrick al Real Madrid è più difficile del previsto. Il ragazzo prodigio del Palmeiras fa fatica a trovare il suo spazio nei Blancos e anche quando gli viene concessa un'opportunità non sempre le cose girano nel verso giusto: nella partita di campionato contro il Getafe Carlo Ancelotti si è infuriato con lui al punto da sostituirlo al 64′, una tempistica non casuale dato che il cambio è arrivato poco dopo un errore clamoroso commesso in campo.
Il giovane brasiliano ha sprecato un'occasione in modo plateale, divorandosi il gol del raddoppio che avrebbe dato tranquillità al Real in una serata cruciale per non spegnere le speranze di vittoria del titolo. Arrivato davanti al portiere Endrick voleva sorprenderlo con un pallonetto anziché tirare forte per trovare la porta, ma la scelta è stata sbagliata e il gesto tecnico gli è uscito malissimo, tanto da mandare su tutte le furie l'allenatore che poi lo ha rimproverato pubblicamente.

Ancelotti si infuria con Endrick e lo sostituisce
Se in Coppa del Re segna praticamente in ogni partita, in campionato il brasiliano sta facendo fatica e trova solo qualche spezzone di partita di tanto in tanto. Contro il Getafe Ancelotti lo ha mandato in campo dal 1′ ma dopo un'ora lo ha rispedito in panchina visibilmente infuriato a causa di un errore che non gli perdona. Endrick si trovava davanti al portiere avversario, tutto solo, ma invece di tirare in porta ha provato a segnare con un pallonetto che gli è uscito nella maniera più brutta possibile.

Il pallone non ha preso il giusto effetto e ne è uscito un tiro a metà che è andato direttamente nei guantoni del portiere. Ha sprecato un'occasione preziosa, quando il Real Madrid era avanti di 1-0 ma soffriva qualche incursione degli avversari. Per questo Ancelotti ha subito tolto dal campo il suo giocatore spiegandone le motivazioni in conferenza stampa: "Non può fare queste cose, è giovane e deve imparare, ma queste cose non esistono nel calcio. Deve tirare più forte che può. Questo non è un circolo di teatro". La presa di posizione dell'allenatore è netta ma trovare la vittoria era fondamentale per restare a -4 dal Barcellona e giocarsi il titolo fino alla fine in vista del Clasico che si giocherà il prossimo sabato.