Endrick e la fidanzata hanno firmato un contratto di coppia: hanno l’obbligo di dire “ti amo”
Immaginate una squadra con Vinicius, Rodrygo, Bellingham, Mbappé e il nuovo gioiello del calcio brasiliano Endrick. Anzi, non serve immaginarla: il Real Madrid i primi tre già ce li ha, per vedere in maglia merengue Endrick – acquistato a peso d'oro nel dicembre del 2022 dal Palmeiras – servirà aspettare il prossimo 21 luglio quando l'attaccante compirà 18 anni, mentre il trasferimento di Mbappé dal PSG a parametro zero è ormai operazione già conclusa salvo ribaltoni al momento non previsti. L'hype intorno a Endrick è già altissimo e nelle ultime ore anche la sua vita privata è finita sotto i riflettori, a causa del contratto di coppia che il ragazzo ha firmato con la sua fidanzata Gabriely Miranda, più grande di lui di 3 anni.
Nessun gossip, tutto svelato dallo stesso Endrick in un'intervista a un podcast. Il contratto prevede che entrambi abbiano clausole diverse da rispettare: è proibito qualsiasi tipo di dipendenza, nonché un "cambiamento drastico di comportamento". Inoltre è obbligatorio dire "ti amo" in qualsiasi situazione e alcune parole sono vietate nei dialoghi di coppia.
Una rivelazione che non è affatto piaciuta al Palmeiras, dove Endrick è tuttora titolarissimo in questo inizio di campionato. Abel Ferreira, il suo allenatore, ha parlato della vicenda in conferenza stampa dopo la sconfitta nella seconda giornata contro l'Internacional: "Spero che non si perda in cose extra calcistiche, questo è il consiglio. Lasciatelo concentrare. Se vuole raggiungere altri livelli deve concentrarsi sull'essenziale".
Le motivazioni per affermarsi nel calcio che conta sicuramente non mancano al ragazzo, la cui fame di successo affonda nella povertà patita nei primi anni della sua vita. "Non preoccupatevi, diventerò un calciatore e ci porterò fuori da questa situazione", giurò bambino ai suoi genitori per ripagarli degli enormi sacrifici fatti per permettergli di coronare il suo sogno. Adesso che ce l'ha fatta, sicuramente non vorrà correre il rischio di sprecare tutto: al resto ci penserà la gestione sapiente di Carletto Ancelotti a Madrid.