Emergenza Covid per il Tottenham di Conte: 11 positivi tra giocatori e staff
Il Tottenham e Antonio Conte nella morsa del Covid. Il club londinese è alle prese con un focolaio, visto che sono stati riscontrate undici positività al Coronavirus nel gruppo della prima squadra. Sono sette giocatori e tre collaboratori dell'allenatore italiano, che non è tra i positivi, più un analista: tra i calciatori ci sono Son, Lucas Moura, Emerson Royal, Ben Davies e Cristian Romero.
Gli Spurs domenica hanno vinto in casa contro il Norwich e si sono avvicinati di nuovo al quarto posto, che ora dista due punti, ma nel controllo settimanale è arrivata questa brutta notizia che mette in difficoltà il club di Londra. Era già scattato l'allarme in mattinata ma con il passare delle ore il numero dei contagi è salito.
Per l'Uefa, almeno per il momento, non dovrebbe esserci nessuna novità in vista della gara di Conference League contro il Rennes prevista per giovedì, visto che il numero di giocatori risultati positivi è di sette e le regole stabiliscono che l'incontro sarebbe a rischio solo se un club ha a disposizione meno di 13 giocatori e ci sia almeno un portiere disponibile di quelli in lista.
Al momento sembra molto difficile che la sfida possa essere rinviata, visto che tutte le partite della fase a gironi dei tornei europei devono essere completate entro la fine dell'anno solare e con il fitto programma degli inglesi durante le feste di Natale non ci sarebbero date per riprogrammarla.
Oltretutto il Tottenham deve battere il Rennes per andare avanti nel torneo dopo la brutta sconfitta in Slovenia contro il Mura: dal canto suo la squadra francese si è già garantita il primo posto nel girone mentre gli Spurs devono centrare il secondi per prendersi un posto nei playoff della fase a eliminazione diretta.
Potrebbe essere inoltrata, invece, la richiesta di rinvio per la gara di campionato di domenica 12 dicembre in casa del Brighton, ma In questo caso a decidere sarà il consiglio della Premier League. Una situazione molto difficile per Antonio Conte, che ha appena iniziato il suo lavoro a Londra e deve subito far fronte ad una emergenza importante.