È ufficiale, Tudor ha lasciato l’Hajduk: “Ha detto sì alla Juventus e a Pirlo”
Adesso c'è anche l'ufficialità, Igor Tudor ha lasciato l'incarico all'Hajduk Spalato. Era l'ultimo passaggio formale da adempiere prima di trasferirsi a Torino, alla Juventus. Andrea Pirlo lo ha voluto nello staff di più stretti collaboratori per la nuova avventura alla guida dei bianconeri. Quando la ‘vecchia signora' chiama è difficile dirle di no. E l'ex centrale croato non ha potuto resistere all'offerta che gli è stata messa sul piatto: sotto la Mole ci torna dopo aver vestito la maglia del club piemontese da calciatore e con alle spalle una discreta esperienza nei panni di tecnico. Ha alimentato il know-how di allenatore alla guida dell'Udinese, la più recente esperienza lo ha visto in patria per otto mesi e 18 partite (quinto posto in campionato).
Da oggi non è più il nostro allenatore – si legge nella nota ufficiale del club croato -. Ha deciso di accettare l'offerta del nuovo tecnico della Juventus, Andrea Pirlo, e lo raggiungerà in Italia come suo assistente.
Igor Tudor, oggi 42enne, torna in Serie A. Amicizia e radici bianconere alla base della scelta di Pirlo che ha scelto personalmente i membri dello staff. Tra campo e panchina il neo-juventino è stato protagonista in Italia per sette stagioni: oltre alle presenze da giocatore (174, 21 gol), il bianco e nero come accostamento cromatico lo ha accompagnato anche in Friuli dove ha condotto alla salvezza l'Udinese nel 2017-2018 e nel 2018-2019, salvo essere esonerato (il suo posto lo ha preso Gotti).
L'arrivo di Tudor va a completare la schiera di collaboratori del "professore". Roberto Baronio avrà il ruolo di vice allenatore, mentre Paolo Bertelli sarà il campo dei preparatori atletici. Claudio Filippi resta nel ruolo del preparatore dei portieri e Antonio Gagliardi (anche lui voluto dall'ex campione del mondo) sarà il match analyst. Il resto lo faranno i "senatori" del gruppo che, da Chiellini a Buffon, lo aiuteranno all'interno dello spogliatoio.
