È morto Romano Fogli, eroe Scudetto del Bologna: vinse anche un Coppa dei Campioni col Milan
Il calcio italiano piange per la morte di Romano Fogli. L’ex centrocampista di Bologna e Milan aveva 83 anni e verrà ricordato per sempre come uno dei simboli dell'ultimo Scudetto vinto dai rossoblu. Fulcro ella squadra allenata da Fulvio Bernardini che conquistò il titolo di campione d'Italia il 7 giugno 1964, quando riuscì a battere l‘Inter di Herrera all’Olimpico di Roma nello spareggio per la conquista del tricolore. Fogli ha giocato con il Bologna per dieci campionati: dal 1958 al 1968. In quello spareggio Scudetto fu anche protagonista con un gol, il primo del 2-0 finale all'Inter, prima del definitivo raddoppio firmato da Nielsen.
Nel corso della sua carriera, Fogli ha anche vestito le maglie di Torino e soprattutto Milan, con cui vinse la Coppa dei Campioni ’68-’69 e l'Intercontinentale del ’69. Nel suo percorso calcistico anche le annate con il Catania (dal 1970 al ‘74) e la militanza in Nazionale. Questa sera il Bologna, impegnato nel quinto turno di campionato contro il Genoa al Dall'Ara, giocherà con il lutto al braccio e sarà osservato un minuto di silenzio prima del fischio iniziale.
Fogli è stato uno dei simboli di Bologna e del calcio a Bologna. In carriera aveva totalizzato ben 344 presenze con la maglia del Bologna per più di 10 anni dal 1957 al 1967 e poi anche da allenatore. Nella sua lunga militanza nel calcio italiano, Fogli ha anche avuto una carriera da allenatore guidando Reggiana, Foggia, Livorno e Siena, senza dimenticare l’esperienza da allenatore in seconda di Giovanni Trapattoni alla Fiorentina. In Nazionale ebbe la sfortuna di far parte dell’infelice Mondiale 1966: era infatti in campo nella storica sconfitta degli azzurri contro la Corea del Nord.
Il Bologna, attraverso una nota sul proprio sito ufficiale, ha voluto ricordare Fogli con un lungo messaggio: "Prima fonte arretrata del gioco e al contempo uomo di marcatura e appoggio alla regia di Bulgarelli. Romano, che ben presto esordì anche in Nazionale, con il Bologna ha vinto la Mitropa 1961 e lo scudetto del 1964, segnando il memorabile gol del vantaggio nello spareggio con l’Inter e armonizzando col suo tocco di palla da artista la poesia dell’undici tricolore che ogni appassionato rossoblù recita con affetto e ammirazione. Continuò poi a vincere titoli, nella seconda parte di carriera, anche con il Milan. Tutto il Bologna Fc 1909 ricorda con grande commozione l’amico Romano e partecipa al dolore della famiglia".
