È morto Ninnino Orrù, ex presidente del Cagliari: protagonista della cavalcata dalla C alla A con Ranieri
Una brutta notizia per il calcio sardo: è morto Ninnino Orrù, ex presidente del Cagliari. Ha guidato la squadra rossoblù tra il 1991 e il 1992 dopo essere stato vice del fratello Tonino. Fu protagonista della cavalcata dalla Serie C alla Serie A con Claudio Ranieri.
L’imprenditore non stava bene da qualche tempo e le sue condizioni si erano aggravate già nel mese luglio. Poche ore fa è arrivata la pessima notizia per tutta la famiglia cagliaritana e per il calcio italiano.
Ninnino Orrù è stato testimone e protagonista del doppio salto della squadra guidata da Claudio Ranieri dalla C alla A; in quel momento era vice del fratello Tonino, scomparso poco più di un anno fa, ma era sempre attento e vicino alle dinamiche della squadra.
Nel 2022 durante le trattative per il ritorno a Cagliari di Ranieri, Ninnino Orrù lanciò un appello sulle pagine del giornale L'Unione Sarda: "Claudio, devi scegliere tu, posso solo dirti che noi ti aspettiamo". Il resto è storia.
Fu l'ultimo presidente prima della cessione del club a Massimo Cellino, che controllò la società fino al 2005 e poi dal 2006 al 2014 per poi cedere il testimone all'attuale numero uno Tommaso Giulini. La famiglia Orrù aveva rilevato la società dopo che il Cagliari aveva rischiato il fallimento e l'aveva riportato nel palcoscenico del calcio che contava dopo anni di oblio.
Il ricordo del Cagliari: "Dirigente lungimirante, uomo schietto e leale"
Il comunicato ufficiale del Cagliari Calcio in ricordo di Ninnino Orrù.
Il Cagliari Calcio piange la scomparsa di Ignazio “Ninnino” Orrù, presidente del Club nella stagione 1991-92. Insieme al fratello Tonino, che guidò la Società tra la fine degli anni ’80 e gli inizi del ’90, fu tra gli artefici della rinascita del Club, portato dalla C alla A con una storica doppia promozione, e poi alla permanenza nella massima serie.
Dirigente lungimirante, uomo schietto e leale. Tutto il Cagliari Calcio con il presidente Tommaso Giulini si stringe con affetto ai cari di Ninnino e a tutta la famiglia Orrù.