È morto Antonio Pacheco, ex centrocampista della Reggiana e bandiera del Benfica: aveva 57 anni
Lutto nel calcio portoghese: è morto all'età di 57 anni António Pacheco, ex centrocampista della Reggiana e bandiera del Benfica. L'ex calciatore era all'ospedale di Portimão, dove era stato ricoverato in seguito ad un arresto cardiaco che lo aveva colpito una settimana fa.
Questa la nota ufficiale della Reggiana: "Nelle ultime ore è venuto a mancare all’età di 57 anni Antonio Pacheco, centrocampista portoghese che in granata ha collezionato 14 presenze nella stagione 1996/97. Ai suoi cari vanno il nostro pensiero e le condoglianze di tutta l' AC Reggiana".
La scorsa settimana Pacheco si era sentito male mentre era fuori con gli amici a Portimão ed è stato portato d'urgenza in ospedale: da lì è stato trasferito a Faro, l'unico ospedale della regione con un servizio di cardiologia. Pochi giorni fa era stato nuovamente trasportato a Portimão e si è aggravato nel fine settimana, quando è stata dichiarata la morte cerebrale. Poche ore fa è stato ufficializzato il decesso. La cerimonia funebre non è stata ancora fissata dalla famiglia.
Pacheco ha vestito le maglie di Sporting, Torralta, Portimonense, Beleneses, Santa Clara, Atlético ed Estoril ma dopo aver appeso gli scarpini al chiodo è stato anche allenatore dell'Atlético e del Portimonense. Il centrocampista portoghese è stato una bandiera del Benfica con 142 presenze e 30 reti dal 1987 al 1993, ma ha vestito anche la maglie dello Sporting CP (22 presenze e 2 gol).
Arrivò alla Reggiana nella stagione 1996-97 perché voleva "dimostrare di essere un grande giocatore”: i tifosi emiliani ricordano ancora oggi il suo gol del provvisorio 1-0 con l’Inter del 22 dicembre ’96. La Reggiana era tornata in Serie A guidata da Carlo Ancelotti ma alla fine di quel campionato retrocesse nuovamente in cadetteria e Antonio Pacheco lasciò l’Italia.
