È già ‘toro’ scatenato: Lugano-Inter 1-4 nel segno di Lautaro e di un gran gol di Correa
Cercare Lukaku e Lautaro Martinez. Innescare la coppia di attaccanti che là davanti può creare sconquassi abbinando la potenza del belga al dinamismo dell'argentino. Una miscela esplosiva che portò allo scudetto nell'anno di Antonio Conte in panchina.
L'asso nella manica di Simone Inzaghi in attesa (magari) che il mercato e le finanze permettano un altro colpo a effetto, capace di regalare grande Joya ai nerazzurri e un difensore roccioso come Bremer.
L'Inter vista all'opera prima uscita stagionale ha concesso sprazzi di bel gioco, di intese che vanno perfezionate, di un assetto tattico da calibrare intorno al modulo prediletto dall'allenatore: quel 3-5-2 che ha fatto capolino contro il Lugano, sparring partner per l'occasione, e che il tecnico ha leggermente modificato (3-4-1-2) provando soluzioni alternative.
Non c'è più Perisic sulla corsia esterna, Gosens ne eredita il compito: affondare il colpo, servire assist, farsi trovare pronto quando serve per metterla dentro, garantire ‘gamba e furore agonistico', sbriciolare l'avversario ai fianchi.
Al resto ci pensa (ci penserà) la "Lu-La", in particolare l'ex Chelsea che nel reparto offensivo fa da calamita per ogni pallone.
È finita 1-4, con reti di D'Ambrosio, Correa (grande gol) e doppietta del ‘toro' oltre al sigillo di Casciato nel finale, con i nerazzurri apparsi scarichi. Onana (neo acquisto tra i pali) ha debuttato nella ripresa. Collaudo positivo anche per i nuovi Bellanova, Asllani e Mkhitaryan.
Un'ora buona disputata a un ritmo più intenso poi la seconda parte del match è stata caratterizzata dalla (comprensibile) girandola di sostituzione e dalla necessità di non correre rischi in questa fase di preparazione.
Il tabellino di Lugano-Inter
LUGANO (4-2-3-1): Saipi (46′ Osigwe); Durrer (61′ Srdic), Valenzuela (46′ Stoeber), Ziegler (46′ De Queiroz), Daprelà (46′ Mai); Babic (61′ Mahou), Doumbia (46′ Belhadj); De Jesus (46′ Casciato), Sabbatini (46′ Alshikh), Haile-Selassie (46′ Molino); Celar (61′ Bottani). All.: Croci-Torti.
INTER (3-5-2): Handanovic (46′ Onana); D'Ambrosio (76′ Hoti), Fontanarosa (76′ Sottini), Darmian; Bellanova (46′ Lazaro), Asllani, Agoumé, Mkhitaryan (46′ Correa), Gosens (66′ Zanotti); Lukaku (66′ Casadei), Lautaro (76′ Salcedo). A disp.: Cordaz, Silvestro, Sangalli, Carboni, Fabbian. All.: Inzaghi.
ARBITRO: Luca Piccolo
RETI: 3′ D'Ambrosio, 16′ e 73′ Lautaro, 61′ Correa.
