È già finita l’avventura di Criscito con il Toronto: lascia il Canada dopo pochi mesi
Mimmo Criscito lascerà il Toronto a soli cinque mesi dal suo approdo in Canada. Era il mese di giugno 2022 quando fu ufficializzato il suo acquisto dal club della MLS che si era riuscito ad assicurare l'esperto difensore campano. Criscito lasciò la Serie A dopo aver giocato l'ultima stagione 2021/2022 con il Genoa che è poi retrocesso in Serie B. Ora la notizia del suo addio al Toronto svelata da Sky Sport che però non fa luce sulle reali motivazioni che ci sono alla base di questa decisione. Criscito era stato protagonista in questi mesi in diversi siparietti in compagnia di Lorenzo Insigne.
I due ascoltavano insieme musica napoletana e hanno assistito insieme alle gare di basket dei Raptors. Criscito ha segnato anche un gol non riuscendo però, insieme allo stesso Insigne e Bernardeschi a raggiungere un'insperata qualificazione ai playoff. Prima di questa ultima novità riguardante il suo addio al Toronto, in Canada però si parlava già del suo addio per motivi personale. Alla base di tutto ci sarebbe una volontà del giocatore di lasciare definitivamente il calcio e appendere le scarpette al chiodo. Il giocatore è già rientrato in Italia e domenica era a Marassi a vedere la gara del "suo" Genoa contro il Como.
Il 35enne difensore, che compirà 36 anni a dicembre, dopo aver trascorso 15 stagioni giocando tra Italia e Russia, Criscito e sebbene si sia abituato bene a vivere in Canada, sarebbe preoccupato che la sua famiglia non lo abbia fatto. Parlando ai media alla conferenza stampa di fine stagione della squadra, Bob Bradley, allenatore e direttore sportivo del club, non ha assicurato che Criscito sarebbe rimasto a Toronto la prossima stagione. “Mimmo è arrivato bene qui, e ora non vedo l'ora di sedermi alla fine della stagione e parlare con lui e farmi un'idea di cosa ne pensasse dell'intera faccenda".
Alla domanda se volesse che Criscito restasse, Bradley ha risposto: "È un buon giocatore, è un bravo ragazzo, ma devi assicurarti di avere giocatori che si impegnino a essere qui". Bradley ha poi aggiunto di aver cercato già di sondare il terreno per capire le sue intenzioni ma senza ottenere risposte certe: "Non credo che ci abbia pensato troppo", rispose Bradley. Oggi invece il suo addio al Toronto sembra essere sicuro e probabilmente anche la decisione di lasciare definitivamente il calcio giocato potrebbe essere presto ufficializzata dallo stesso giocatore. A quel punto per lui potrebbe aprirsi un futuro fuori dal rettangolo verde con l'inizio dei corsi a Coverciano.