E adesso dove va Sergio Ramos? Dopo l’addio al Real Madrid è corsa a tre
È di ieri la notizia dell'addio di Sergio Ramos al Real Madrid dopo ben 16 anni con la maglia blanca. Capitano delle Merengues e difensore centrale da 129 gol in carriera, a 35 anni è ancora uno dei giocatori più forti al mondo. Non bisogna stupirsi, dunque, se sarà al centro del prossimo mercato. Ramos ha l'indole del campione e, con tutta probabilità, vorrà dimostrare a Florentino Perez di aver sbagliato a non aver puntato ancora su di lui, offrendogli un contratto di un solo anno con stipendio ribassato. In campo, ha sempre dato l'impressione di essere un amante delle sfide, per questo potrebbe essere attratto dalla possibilità di vincere anche lontano da Madrid, dopo aver conquistato tutto sia con i Galacticos sia con la nazionale spagnola. Già oggi, nella conferenza stampa d'addio al Real, potrebbe lasciare qualche indizio sul suo futuro.
Sergio Ramos è sicuramente un'occasione per i top club che potranno permetterselo, che potranno aggiungere alla propria rosa un calciatore in grado di fare la differenza, seppur nella fase calante della sua carriera. Sembrano essere tre, al momento, le piste più percorribili per il suo futuro. Due portano in Inghilterra, precisamente a Manchester, dove lo vogliono sia il City di Guardiola che lo United di Solskjaer. L'altra lo vedrebbe protagonista in Francia, al PSG, che potrebbe aggiungere un altro tassello nella costruzione di una squadra che, considerando anche gli acquisti di Donnarumma e Wijnaldum, sarà quasi obbligata a vincere la Champions League. Sullo sfondo restano le possibilità, seppur difficili, di un ritorno al Siviglia, club nel quale è cresciuto, e dell'approdo in un campionato minore, come quelli asiatici o la MLS.
Al City ritroverebbe Guardiola, avversario di molte battaglie in Spagna
Al Manchester City, Sergio Ramos ritroverebbe Guardiola, stavolta non da avversario, come accaduto negli anni di Pep a Barcellona, ma come suo tecnico. I contatti tra il club di Mansour e l'entourage del calciatore vanno avanti da tempo e lo sbarco sulla sponda blu di Manchester darebbe all'ormai ex capitano del Real la possibilità concreta di vincere sia in Inghilterra che in Europa. Guardiola lo piazzerebbe al centro della sua difesa, al fianco di Ruben Dias, con buona pace di John Stones e Aymeric Laporte, per formare una coppia centrale fortissima, difficilmente superabile e completa.
Lo United sarebbe la sfida più difficile
Sicuramente più difficile a ambiziosa sarebbe la sfida con la maglia dei Red Devils, che non trionfano in Premier League ormai da tanto tempo. Sergio Ramos andrebbe a completare una coppia centrale di tutto rispetto con Harry Maguire e, probabilmente, diventerebbe subito uno dei leader della squadra. Il percorso verso la vittoria di un trofeo sarebbe sicuramente più tortuoso, ma allo stesso tempo affascinante.
Al PSG per continuare a vincere tutto
Il PSG, infine, sarebbe, forse, la scelta più comoda, anche se probabilmente imporrebbe un cambio di modulo a Mauricio Pochettino. Avendo già a disposizione due fenomeni nel ruolo come Marquinhos e Kimpembe, l'ex allenatore del Tottenham potrebbe ricorrere alla difesa a 3, piazzando Ramos in mezzo ai due difensori che fanno già parte della sua rosa. Considerando anche Donnarumma in porta, Wijnaldum a centrocampo e il possibile innesto di Hakimi sulla fascia destra, i parigini sarebbero senza ombra di dubbio la squadra da battere in Europa e avrebbero la pressione di dover vincere a tutti i costi.