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E adesso dove va Donnarumma? Non c’è solo la Juve: Raiola si rivolge agli amici

Gigio Donnarumma andrà via a parametro zero dal Milan. Ora gli occhi sono puntati sulla sua prossima destinazione. Quattro le squadre interessate: Juventus, Barcellona, PSG e Manchester United, accumunate dalla necessità di piazzare il proprio portiere titolare e da buoni rapporti con Raiola. Sarà proprio Mino a dover innescare un domino di numeri 1 per far spazio a Gigio in uno di questi quattro club.
A cura di Valerio Albertini
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"Le nostre strade si dividono, non posso che augurargli il meglio". Con queste parole, Paolo Maldini ha sancito ufficialmente il divorzio tra Gigio Donnarumma e il Milan. La dirigenza rossonera ha deciso di non accettare la richiesta di 10 milioni avanzata dall'agente del portiere, Mino Raiola, che, da parte sua, ha ritenuto troppo bassa la proposta da 8 milioni da parte del Diavolo. Quando ha capito che il rinnovo non si sarebbe concretizzato, Maldini ha immediatamente chiuso per il sostituto di Gigio, prendendo Mike Maignan dal Lille per circa 15 milioni di euro. Probabilmente, nemmeno Donnarumma e il suo entourage potevano aspettarsi una mossa simile, fatto sta che ora Raiola avrà il compito di trovare una nuova squadra al suo assistito. Per lui, questa è la situazione migliore: è libero di trattare direttamente con i club interessati e potrà piazzare il classe '99 dove riterrà più opportuno per le sue tasche e per quelle del ragazzo. In quest'ottica, sono quattro le società più forti sull'estremo difensore: Juventus, Barcellona, PSG e Manchester United, accumunati dalla necessità di piazzare il proprio portiere titolare prima di affondare su Gigio e da un ottimo rapporto con Raiola. Tutto fa pensare, dunque, che sarà proprio il superagente a tirare i fili di questo domino di numeri 1.

Il nodo Szczesny per la Juventus

La Juventus è molto tentata di affondare per non lasciarsi scappare la possibilità di prendere a 0 quello che sarà uno dei migliori portieri al mondo per i prossimi 15 anni. Per portare Donnarumma a Torino sarebbe sufficiente pagare una lauta commissione al suo agente e assicurare uno stipendio da una decina di milioni l'anno al giocatore. Considerando che, al momento, Szczesny ne guadagna 7 netti a stagione, non dovrebbe essere un problema per la dirigenza bianconera accontentare Gigio. Il polacco, però, ha rinnovato il contratto da circa un anno e va in scadenza nel 2024. La Juventus dovrà trovare un acquirente disposto a spendere almeno una trentina di milioni di euro, cifra alta per gli standard attuali.

Barça pista difficile per la presenza di ter Stegen

Lo stesso problema, forse anche amplificato, lo avrebbe il Barcellona. Nei suoi incontri con i catalani, Raiola ha sicuramente fatto il nome del classe '99, a cui i blaugrana sarebbero interessati. La squadra di Koeman, però, ha in porta un certo Marc-André ter Stegen, ovvero uno dei migliori portieri al mondo. Il tedesco non ha ancora 30 anni e ha un contratto fino al 2025. Appare difficile che il Barcellona possa volersi liberare di lui, soprattutto se la dirigenza culé non fosse certa di incassare una cifra altissima, vicina ai 70 milioni di euro. Un assist a Gigio, però, potrebbe arrivare da Lionel Messi, il quale non ha un rapporto così stretto con ter Stegen e non si strapperebbe i capelli davanti a una sua cessione.

Le possibilità PSG e Manchester United

Meno intricate le situazioni di PSG e Manchester United. I parigini hanno da poco rinnovato il contratto di Keylor Navas fino al 2024 ma, avendo il costaricano 34 anni, potrebbero decidere di puntare immediatamente su Donnarumma sia per il presente ma soprattutto per il futuro. I Red Devils, invece, hanno già in programma di cedere De Gea anche se, dopo le recenti prestazioni dello spagnolo, difficilmente riusciranno a monetizzare più di tanto. Gli inglesi sperano che il valore  dell'ex Atletico Madrid possa risalire attraverso delle buone prestazioni agli Europei e, comunque, hanno già in casa anche Dean Henderson, che tanto bene ha fatto nella seconda parte della stagione.

Dunque, quattro squadre pronte ad andare all'assalto di Donnarumma, tutte con diversi problemi da risolvere prima di farlo. A incastrare i vari pezzi di questo puzzle sarà proprio Mino Raiola, che si è messo nella posizione migliore per ottenere il massimo sia per lui che per il suo assistito.

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