Dzeko come Ronaldo il Fenomeno, impatto impressionante nell’Inter: “Me l’aspettavo”
Come si fa senza Lukaku? Questa domanda tutto l'ambiente nerazzurro se l'è posta quando è andato via Big Rom. La risposta è che di gol gli attaccanti nerazzurri ne stanno segnando tantissimi: 5 Lautaro Martinez, 6 Dzeko. E l'Inter per la terza volta in stagione ha vinto fuori casa in rimonta, dopo aver battuto il Verona e la Fiorentina, i campioni d'Italia hanno sconfitto 2-1 il Sassuolo. Determinante è stato Simone Inzaghi che ha fatto quattro cambi tutti assieme e tra i quattro subentrati è stato decisivo Edin Dzeko, che ha segnato una trentina di secondi dopo essere entrato in campo. 6 gol in 7 partite, Dzeko da record, ha eguagliato un primato del ‘Fenomeno' Ronaldo e di questo non se ne stupisce.
A 35 anni Dzeko è di nuovo il capocannoniere della Serie A (in coabitazione con Ciro Immobile). Forse non se l'aspettava nessuno. Preso dalla Roma, praticamente gratis, il bosniaco è stato molto discusso nelle ultime settimane, ma a Reggio Emilia ha segnato il gol numero 6 con l'Inter. E così Dzeko è diventato il primo neo-acquisto dei nerazzurri a segnare 6 gol nelle prime 7 partite dai tempi del ‘Fenomeno' Ronaldo, stagione 1997-1998. Dzeko meglio di Lukaku e di tanti altri bomber nerazzurri.
In parecchi sono stupiti da quest'avvio record di Dzeko, che dopo la partita in un'intervista a Sky, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa (pensando al gol mancato con lo Shakhtar ndr.) e ha dichiarato di non essere stupito da stesso: "Siamo anche stanchi ma quando si entra si dà più del 100%. Zero gol in Champions? Dal divano è tutto più facile ma per ora è così, oggi vittoria fondamentale. Nessuno aveva segnato così tanto dai tempi di Ronaldo? Io me lo aspettavo, conosco le mie qualità e le conosce l'Inter mi ha preso per questo e io conosco le mie qualità. Dall'inizio o dalla panchina dò sempre il massimo".