Dybala salta Roma, Zenit e (forse) Inter, Allegri: “È più indietro rispetto a Morata”
Conferenza stampa di presentazione di Juventus-Roma per Massimiliano Allegri. Tanti i temi affrontati come sempre dall'allenatore bianconero, a partire dalle condizioni dei giocatori acciaccati come Dybala e Morata. Non buone indicazioni per il primo che sembra destinato a saltare sicuramente i giallorossi, e lo Zenit (con l'Inter in forse), e maggiore ottimismo per il secondo che potrebbe anche giocare uno spezzone domenica sera. Il tecnico bianconero infatti ha chiarito: "Alvaro oggi dovrebbe allenarsi con la squadra, se verrà dipende da quanto sarebbe rischioso portarlo con noi. Dybala non ci sarà, è più indietro di Alvaro, ma credo potrà essere a disposizione nel giro di una settimana, massimo dieci giorni".
Dunque la Juventus contro la Roma deve fare i conti con un attacco incerottato. Il tecnico bianconero non ha sciolto i dubbi, ma ha dimostrato di valutare attentamente anche Kaio Jorge come alternativa: "Kean sta bene, devo ancora decidere chi giocherà. Se non ci sarà Morata, la scelta potrebbe ricadere su di lui, o Chiesa. Kaio Jorge è un ragazzo molto interessante, bravo e sveglio". Attenzione però anche alla possibile riproposizione di Bernardeschi nelle vesti di falso nueve: "Sta facendo bene, ma non si deve accontentare. Deve trovare quella continuità di rendimento che dipende solo dall'aspetto mentale".
Dubbi anche a centrocampo, dove non ci sarà Rabiot e Allegri ha dunque le pedine contate anche a causa di un Arthur non ancora al 100%. Il tecnico ha anche chiarito la sua posizione su Ramsey, dopo le polemiche sul mancato utilizzo: "Dispiace non avere a disposizione Rabiot, perché stava facendo bene ed era in crescita. Vuol dire che riposerà e sarà ancora più pronto per le prossime partite. Ramsey? Non ho niente da chiarire, faccio molto affidamento su di lui. McKennie è un incursore, ha gol nelle gambe e ho grande fiducia in lui. Contro il Torino ha fatto una buona partita, è tornato giovedì e domani non so se sarà della partita dall'inizio o a gara in corso". Possibile maglia dal 1′ in difesa per de Ligt: "Si è riposato e dovrebbe giocare, stanno bene anche gli altri. Avremo tante partite importanti e a novembre vedremo dove saremo in classifica".
Con i sudamericani da valutare dopo gli impegni con le rispettive nazionali, Allegri non ha voluto accodarsi alle polemiche sul calendario, dimostrandosi pragmatico come sempre: "Oggi vedrò la squadra tutta insieme e vedremo il da farsi: deciderò la formazione domani mattina perché dovrò vedere le condizioni di tutti. Domani è una partita importante, fino alla sosta avremo sette partite in cui sarà fondamentale raccogliere punti per non allontanarsi dalle prime posizioni. La Roma ha tecnica e fisicità, bisogna prepararsi bene e riaccendere subito l'interruttore. Inutile fare polemiche sui calendari: se si deve giocare si scende in campo e le partite vanno affrontate con serenità. Quando ci sono i problemi vanno trovate le soluzioni".