Dybala racconta il Coronavirus: “Ho provato ad allenarmi ma dopo 5 minuti mi mancava l’aria”
"Sto meglio e per fortuna sta bene anche la mia fidanzata". Paulo Dybala torna a parlare dopo la notizia della positività al Coronavirus, giunta la scorsa settimana. L'argentino è stato il terzo calciatore della Juventus risultato positivo al Covid-19 – dopo i casi di Daniele Rugani e Blaise Matuidi – e sta vivendo naturalmente in isolamento, nella sua abitazione a Torino, in attesa di effettuare nei prossimi giorni un nuovo tampone per verificare il decorso della malattia.
Dybala ha raccontato le sue ultime giornate al canale Youtube della Vecchia Signora, nel corso di una diretta che lo ha visto protagonista assieme alla tuffatrice Tania Cagnotto (preceduta da un simpatico fuori programma su Twitter per La Joya). Il calciatore della Juve non ha nascosto le problematiche causate dal virus e ha confermato quanto può avere effetti importanti anche sul corpo di un giovane atleta. Riprendere ad allenarsi, anche su ritmi molto blandi, non è stato affatto semplice.
"Sto bene, molto meglio dopo alcuni sintomi forti che ho accusato un paio di giorni fa. Ora sto bene, senza sintomi, posso muovermi e sto provando a ricominciare gli allenamenti. Quando ho provato in questi giorni sentivo che mi agitavo troppo e mi mancava l'aria. Non riuscivo a fare niente, dopo cinque minuti già ero molto stanco, sentivo il corpo pesante e mi facevano male i muscoli. Per fortuna ora sto meglio e sta bene anche la mia fidanzata".
Sabato scorso l'annuncio della positività al Covid-19, due giorni fa un post su Instagram per rassicurare tutti i suoi fans: "Sto bene". Nel mezzo, come raccontato da lui stesso, momenti caratterizzati da sintomi molto forti che hanno reso complicato il ritorno all'attività fisica. Una parentesi che fortunatamente sembra essersi già chiusa. Dybala dovrà adesso restare in quarantena fino ai primi giorni di aprile, prima di effettuare nuovi test insieme alla compagna Oriana Sabatini.