Dybala, l’esito degli esami dopo l’infortunio in Cagliari-Roma: quando torna e quante partite salta
Le immagini poco rassicuranti viste alla fine del primo tempo di Cagliari-Roma sembrano ora solo un lontano ricordo. L'infortunio di Paulo Dybala è meno grave del previsto: la preoccupazione di tutto lo staff giallorosso è stata spazzata via dall'esito delle visite mediche, svolte in nottata in gran segreto a Villa Stuart.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport l'argentino è stato portato nella clinica romana intorno all'una di notte per sottoporsi alla risonanza magnetica e stanare subito ogni dubbio. L'esito degli esami ha riportato un mezzo sorriso sul volto di José Mourinho: nessuna rottura del menisco o del crociato – la preoccupazione maggiore che ha attanagliato l'ambiente alla fine della partita – ma solo un lieve stiramento al legamento collaterale.
"Paulo non è ottimista, io non sono ottimista", aveva dichiarato l'allenatore nelle interviste facendo presagire un nuovo lungo stop per il giocatore. Invece i referti medici ci raccontano una storia completamente diversa: Dybala comincerà subito la fase di recupero con esercizi di fisioterapia, ma nella previsione più ottimistica potrebbe tornare in campo già dopo la sosta per le nazionali, nella partita contro il Monza.
Tutto però dipenderà dal dolore che percepisce. Se lo staff medico della Roma decidesse di procedere con più cautela, allora i tempi di recupero si allungherebbero di qualche settimana, fino ad arrivare alla sfida di San Siro contro l'Inter in programma il prossimo 29 ottobre.
In un mese quindi l'argentino potrebbe tornare pienamente a disposizione di Mourinho, una buona notizia per chi aveva temuto il peggio dopo la smorfia di dolore e l'uscita dal campo in lacrime. Il peggio è stato evitato e appena il dolore lo consentirà Dybala tornerà subito a lavoro, sfruttando la sosta in suo favore per rimettersi subito in carreggiata.