Dybala ha scelto l’Inter per due motivi: l’annuncio arriverà dopo la fine del campionato
Paulo Dybala, salvo sorprese sempre possibili nel mondo del calcio, giocherà nell'Inter per le prossime stagioni: gli anni della piena maturità (adesso ne ha 28), gli anni in cui dimostrare di essere quel top player che molti non ritengono sia. Il matrimonio che è in dirittura d'arrivo è il risultato di fatti e sentimenti, cose accadute e ostacoli del cuore. I primi sono il benservito datogli senza tanti complimenti dalla Juventus dopo 7 anni: neanche un'offerta gli hanno fatto. "Sarebbe stato offensivo fargliela al ribasso", ha spiegato l'Ad Maurizio Arrivabene. La verità è che l'attaccante argentino è stato ritenuto non più da Juve, almeno non meritevole della nuova Juve che hanno in mente Allegri, l'area tecnica e la società.
E poi ci sono altri fatti, quelli che ha attuato l'Inter, svelati dalla Gazzetta dello Sport: la scorsa settimana, tra la partita persa a Bologna e quella vinta a Udine, il club nerazzurro ha avuto un altro contatto con l'entourage di Dybala. Il dialogo andava avanti da tempo e aveva già avuto un'accelerata dopo l'ufficializzazione della separazione dalla Juve, ma quest'ultimo abboccamento è stato decisivo per convincere il giocatore che l'Inter è la squadra giusta per proseguire la sua carriera. In Italia, non altrove: Manchester United e Atletico Madrid sono state meno decise nell'inseguire Paulo. Dall'altra parte c'è invece un'Inter che da tempo ha scelto Dybala con convinzione e lo ha fatto sapere a chiare lettere al calciatore.
E qua veniamo ai sentimenti, che muovono le azioni umane, al di là dei soldi che pure non sarebbero pochi (6 milioni netti a stagione più bonus, per quattro anni). I motivi per i quali Dybala andrà all'Inter sono due. In primis la corte serrata fattagli dal suo vecchio amatore Marotta, che gli ha spiegato che sarà centrale nel progetto tecnico della squadra nerazzurra, un progetto costruito intorno a lui senza più essere messo in discussione ad ogni partita, ovviamente con la piena condivisione di Inzaghi.
E poi qualcosa che andando all'estero non potrebbe avere, qualcosa di profondamente umano e pienamente comprensibile. Dybala vuole dimostrare alla Juventus che ha sbagliato a darlo via come un rottame, che c'è ancora tanta Joya nel suo calcio: vincere con la maglia dell'Inter sarebbe la rivincita perfetta. Ovviamente non è questo il tempo degli annunci: la stagione è ancora in corso, c'è uno Scudetto da inseguire per l'Inter, una finale di Coppa Italia da giocare proprio tra i nerazzurri e la Juve. A fine campionato sarà tutto chiaro, nero su azzurro.
Intanto, vista la grande risonanza delle notizie riportate dalla Gazzetta dello Sport, il procuratore di Dybala, Jorge Antun, ha diffuso una nota in cui smentisce che siano stati già presi accordi con chicchessia: "Il giocatore è concentrato esclusivamente sul finale di stagione, sul campionato e sulla finale di Coppa Italia. Nessun accordo è stato raggiunto con alcuna squadra in Italia e all'estero in questo momento".