Dybala fa tremare la Roma, il suo futuro dipende da Mourinho: “Non so cosa accadrà a fine anno”
Paulo Dybala ha deciso di rendere di aumentare il carico di tensione attorno alla Roma alla viglia della sfida che domani vedrà i giallorossi affrontare il Salisburgo nei sedicesimi di Europa League. L'attaccante argentino ha parlato in conferenza stampa sottolineando le difficoltà che può riservare questa sfida in un momento decisivo per la stagione dei giallorossi. Nonostante siamo ancora a febbraio, qualcuno ha voluto stuzzicare l'argentino circa il suo futuro nel club della lupa.
Dybala di certo non si è tirato indietro e ha subito messo le cose in chiaro. Ciò che è emerso dalla sua risposta è che la sua permanenza a Roma possa realmente dipendere da José Mourinho, colui il quale l'ha personalmente convinto ad accettare il progetto giallorosso quest'anno per vivere una nuova stimolante esperienza dopo le annate trascorse alla Juventus. "Il futuro di Mourinho e di Dybala? Non so nemmeno quale sarà il mio al momento e cosa accadrà a fine anno – ha detto la Joya – Di sicuro mi piacerebbe continuare ad essere allenato da lui perché è uno dei migliori al mondo".
Dybala ha dunque risposto in modo enigmatico a questa questione lasciando grande preoccupazione ai tifosi che adesso sono disorientati. È chiaro che in questo momento alla Roma ci sia un grande caos, anche dovuto alla questione Zaniolo. Il futuro di Mourinho, con il Brasile che alle spalle incombe e che potrebbe ingaggiarlo come nuovo Ct (anche se non è escluso che Ancelotti possa spuntarla ndr) resta sempre un mistero.
Lo Special One ha detto di essere certo che la società sia già a conoscenza delle sue aspettative per il futuro ("Io non mi aspetto nulla, ma loro sanno cosa possono aspettarsi da me, nessuno lavora più di me a Trigoria. Avevo la possibilità di andarmene ma ho deciso di no ed è finita la storia"). Insomma, tutto in progress con Dybala che ha solo accentuato i dubbi.
"Clausola? È una questione tra i miei procuratori e la società, quello che succederà a fine anno non lo so, non so nemmeno cosa succederà con me, figuriamoci con il mister – ha spiegato il giocatore – è ovvio che vorrei essere allenato da lui perché è uno dei migliori e voglio vincere con lui". Insomma, sembra che il futuro dell'ex Juve e dello stesso tecnico portoghese sia a dir poco incerto nonostante i proclami della scorsa estate: "Non ho mai avuto dubbi in nessun momento di venire a Roma – ha aggiunto il giocatore – Il calore della gente e della città dello spogliatoio è stato molto bello e mi ha spinto a dare qualcosa in più".
