Calciomercato Roma, Dybala e Mourinho a colloquio sulla numero 10 di Totti: la rivelazione della Joya
Paulo Dybala alla Roma è il grande colpo di mercato messo a segno dai giallorossi. Domani sarà il giorno della firma e dell'ufficialità sul nuovo contratto dell'argentino con il club giallorosso per un'operazione sulla base di 4,5/5 milioni di euro netti a stagione per tre anni: la parte fissa più bonus può arrivare a circa 6 milioni netti a stagione. Dopo aver svolto le visite mediche il giocatore è nel ritiro della Roma in Portogallo e ha conosciuto la squadra e finalmente ha potuto avere anche un colloquio di persona con Mourinho. Una chiacchierata importante tra i due che si erano sentiti telefonicamente poche ore prima a margine della scelta dello stesso Dybala di accettare poi l'offerta dei Friedkin.
Dalle prime ore di questa lunga giornata, Dybala era stato al centro dell'attenzione anche per via del mistero sul suo numero di maglia. Per tutti la 10 di Francesco Totti sarebbe stata pronta per lui, forte anche di un messaggio che lo stesso ex capitano dei giallorossi gli aveva inviato dicendogli che avrebbe potuto prendere quella maglia senza problemi. Era stata lo stesso ‘Pupone' a dichiararlo pochi giorni prima nel corso di un'intervista a margine di una partita benefica a Milano. Ma la scelta di Dybala ha sorpreso tutti, anche lo stesso Mourinho rimasto spiazzato dalla richiesta dell'argentino.
Secondo la ricostruzione dei fatti riportata dal Corriere dello Sport, il giocatore, una volta raggiunto il ritiro della Roma, avrebbe avuto questo stretto colloquio con Mourinho. Tutti si aspettavano che scegliesse proprio la maglia numero 10, consapevoli del fatto che Totti in persona avesse proposto al giocatore di prenderla. Tiago Pinto gliel’aveva addirittura portata la sera della trattativa proprio per mostrare al Dybala la centralità che avrebbe avuto nel progetto tecnico di Mourinho. Ma alla fine Dybala, dopo aver parato anche con Mourinho, ha poi scelto di non prendere quel pesante numero e di riprendere il 21 soffiata a Matic che l'aveva scelta in precedenza ma che ha concesso a Dybala di prenderla senza problemi.
La pressione di questa scelta, la pesante eredità che si trascina dietro quella maglia e la responsabilità di essere uno degli acquisti più importanti della Roma negli ultimi anni, ha forse fatto tornare sui suoi passi il giocatore che vorrebbe a questo punto tenere ancora un profilo basso. Vuole farsi conoscere dal popolo giallorosso per le sue magie in campo, nient'altro. Nessun proclamo, nessuna promessa, solo la consapevolezza di voler mostrare a tutti il suo talento. Ma non è escluso che nel corso di questi tre anni possa comunque optare per cambiare il 21 e indossare finalmente la 10 di Totti rimasta incustodita per tanto, troppo tempo in questi anni e mostrarla nuovamente sul rettangolo verde dell'Olimpico.
