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Dybala e Bernardeschi in campo solo nel finale: chi era in panchina racconta il tormento di Allegri

Il giorno dopo la disfatta negli ottavi di Champions League, arriva la rivelazione di un componente della panchina della Juventus contro il Villarreal.
A cura di Paolo Fiorenza
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Ci risiamo, per il terzo anno consecutivo la Juventus si ritrova fuori dalla Champions League agli ottavi di finale, eliminata ancora una volta da un'avversaria che sembrava abbondantemente alla sua portata, come attestato anche dalle quote dei bookmakers che davano largamente i favoriti i bianconeri nel doppio confronto col Villarreal. Lo 0-3 casalingo a Torino è uno schiaffone che nessuna delle acrobazie verbali di Massimiliano Allegri può alleggerire: il crollo juventino nel secondo tempo non fa onore a quel carattere impersonato alla perfezione da Giorgio Chiellini.

L'assenza del capitano si è fatta davvero sentire da questo punto di vista: probabilmente con lui in campo la squadra bianconera non si sarebbe drasticamente sciolta dopo il gol dello 0-1 alla mezzora della ripresa, senza contare che il fallo del primo rigore è stato commesso proprio da quel Rugani chiamato a sostituire Chiellini e l'altro totem della difesa Bonucci. Se quest'ultimo non era neanche stato convocato per il problema al polpaccio, il capitano invece era in panchina essendo stato appena recuperato dal suo infortunio muscolare, ma lì è rimasto per la durata dell'intero incontro.

Paulo Dybala è entrato solo nel finale contro il Villarreal
Paulo Dybala è entrato solo nel finale contro il Villarreal

Allegri infatti ha operato solo tre sostituzioni, tutte negli ultimi minuti del match. Il tecnico – che non aveva a disposizione Alex Sandro, Zakaria e i lungodegenti McKennie e Chiesa, oltre a Bonucci – ha inserito Paulo Dybala solo al 79′, seguito da Bernardeschi e Kean nei minuti successivi. Inserimenti che qualcuno ha giudicato tardivi, ma la spiegazione arriva da Massimo Brambati, che ha ricevuto una confidenza direttamente dallo spogliatoio della Juventus: "Uno che era in panchina ieri sera mi ha detto che Chiellini, Dybala e Bernardeschi non stavano bene e che Allegri rischiava di perderli fino a fine stagione", ha detto l'ex difensore e procuratore a TMW Radio.

E del resto lo aveva spiegato anche Allegri in conferenza stampa: "Dybala ha fatto due allenamenti, Bernardeschi e Chiellini pure. Speravo di arrivare il più lungo possibile per fargli fare un giusto minutaggio. Prima del gol volevo togliere Morata e mettere Dybala e abbiamo dovuto cambiare i piani". Al netto dei non convocati e di questi tre acciaccati dal limitato utilizzo, il tecnico aveva in panchina Perin, Pinsoglio, Luca Pellegrini, Kean (entrato all'86' per Morata) e il giovane Miretti. Non il massimo per giocarsi uno degli snodi fondamentali della stagione. "Io sto sempre con i piedi per terra e valuto quello che ho in mano", ha chiosato Allegri nella notte buia dello Stadium. Evidentemente era troppo poco per battere il Villarreal.

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