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Duncan vittima di insulti razzisti da parte di un ragazzo: “Sua madre mi ha chiesto scusa”

Alfred Duncan è stato vittima di alcune frasi e insulti razzisti sui social da parte di un ragazzino al termine della sfida tra Cagliari e Roma. Il centrocampista dei sardi, al termine della gara, ha risposto in maniera esemplare: “La colpa non è sua ma dei genitori, l’educazione è la chiave”. Nel pomeriggio le scuse della madre del ragazzo:” Accetto perché ha capito l’errore ha cercato di riparare”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Cagliari è riuscito a vincere contro la Roma nell'ultimo turno di campionato. Un successo importante in chiave salvezza che riavvicina i sardi al sogno di restare in Serie A. Ma al termine della gara c'è stato un episodio che ha un po' rovinato la festa ad Alfred Duncan. Il giovane centrocampista in prestito dalla Fiorentina, è stato infatti vittima di frasi e insulti razzisti su Instagram da parte di un ragazzo che non si è di certo risparmiato per colpire il giocatore cresciuto nell'Inter. "Ne*** di merda", "te morisse la nonna".

Frasi di questo tipo che solo qualche settimana fa avevano fatto scalpore per essere state rivolte nei confronti di Simy. L'attaccante de Crotone è stato poi difeso pubblicamente dalla stessa società calabrese e dai tanti attestati di stima nei confronti del giocatore. Nel caso di Duncan invece, il giocatore del Cagliari ha prontamente risposto agli insulti in maniera molto matura: "La colpa non è sua ma dei genitori, l'educazione è la chiave. Insegna ai tuoi figli come pensare e non che cosa pensare". Parole che hanno riscosso un enorme successo con il giocatore che ha trovato l'appoggio di tutta la Serie A.

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Un messaggio colto al volo dai genitori del ragazzo che hanno voluto rispondere a Duncan chiedendo immediatamente scusa al giocatore per ciò che aveva scritto sui figlio. A rivelarlo è stato lo stesso centrocampista del Cagliari che attraverso una stories su Instagram ha riportato questo retroscena esprimendo nuovamente il suo pensiero sulla vicenda.

"Ieri la madre del ragazzo che mi ha insultato ha chiesto scusa sia a me che al Cagliari. Accetto le scuse perché ha capito l'errore e ha cercato di sistemare. Delle frasi razziste mi interessava poco ma i genitori non si toccano mai e dobbiamo sapere che dietro i giocatori ci sono persone che hanno fatto dei sacrifici per arrivare dove si trovano. Questo deve essere una lezione soprattutto per i genitori perché siamo il riflesso dei nostri figli".

Una vicenda che fortunatamente si è chiusa con un lieto fine e con i tanti attestati di stima nei confronti di Duncan che in questa situazione ha mostrato una grandissima maturità. Il centrocampista del Cagliari ha mostrato carattere e grande intelligenza, tutti elementi fondamentali quando si ha a che fare con questo tipo di situazioni.

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