Drammatico infortunio per Al-Shahrani: violento frontale col portiere (che piange disperato)
La prima grande sorpresa dei Mondiali si è materializzata al Lusial Stadium dove l'Arabia Saudita ha battuto per 2-1 l'Argentina, una delle grandi favorite per il successo finale. Gli ultimi minuti della partita sono anche stati caratterizzati da un terribile infortunio occorso a Yasir Al Shahrani, esterno sinistro difensivo saudita scontratosi con il numero uno dell'Arabia Al Owais. Il gioco è stato sospeso a lungo, questo ha portato a un ulteriore prolungamento del recupero e si sono vissuti momenti di paura soprattuto vedendo il portiere saudita che piangeva disperato.
L'Argentina passa in vantaggio subito con Messi su calcio di rigore, raddoppia due volte con Lautaro, ma l'attaccante dell'Inter è sempre in fuorigioco, quindi tutto inutile. Nella ripresa l'Arabia Saudita è un'altra squadra, più propositiva, parte forte e trova subito il pari con un gol Al-Shehri e poco dopo passa in vantaggio con una perla di Al Dawsari. Un gol meraviglioso. Niente da fare per Martinez. A quel punto la partita ha un copione prevedibile. Sudamericani all'attacco, anche se non riescono a creare tante palle gol, i cambi non aiutano. Il risultato non si smuove, 2-1 per l'Arabia Saudita. I minuti di recupero sono 8.
Al quinto di recupero arriva uno spiovente nell'area di rigore Al Owais esce con coraggio vuole respingere il pallone, perché c'è Molina pronto a colpire. Esce con coraggio senza pensare a null'altro che a respingere. Al Owais riesce nel suo intento, colpendo però Molina e soprattutto Al Shahrani che resta subito a terra. Il gioco prosegue, l'arbitro non interrompe, sbagliando, Messi prende il pallone, la porta è scoperta, prova una giocata, non gli riesce, poi il pallone termina fuori. Bisogna soccorrere il difensore.
La reazione e i gesti di Al Owais spaventano tifosi, spettatori, compagni di squadra e anche chi è davanti alla tv. Il portiere è disperato, poi piange. Il primo replay fa capire perché ha quello stato d'animo. Al Shahrani è stato colpito con una ginocchiata in pieno volto. I medici dell'Arabia Saudita intervengono, il portiere si allontana, si rannicchia in attesa di buone nuove che arrivano dopo qualche minuto, minuti in cui mai il difensore viene inquadrato. Al Shahrani esce dal campo in barella, pochi secondi dopo si vede un replay in cui alza i pollici. Per fortuna sta bene.
La botta è stata forte, ma alla fine il peggio è stato velocemente scongiurato e negli spogliatoi, nonostante il forte dolore, ha potuto festeggiare il successo storico dell'Arabia Saudita di Renard, che ha dato scacco matto all'Argentina, che non è riuscita a trovare il pari nonostante un recupero extra e che ora deve rimboccarsi le maniche già per superare la fase a gironi.