Dove si gioca Real Madrid-Atalanta e perché non sarà al Bernabeu
C'è il ritorno degli ottavi di finale di Champions League in programma tra Real Madrid e Atalanta alle 21.00 di martedì 16 marzo. Il teatro della sfida che dovrà vedere i nerazzurri di Gasperini provare a ribaltare l'1.0 di Bergamo per sperare nella qualificazione ai quarti di finale non è il Bernabeu ma l'Alfredo Di Stefano dove si disputano tutte le gare interne dei Blancos in questa stagione. Così, ancora una volta la cornice è l'impianto in cui gioca la squadra B del Real e dove la prima squadra di Zidane effettua di solito le partite infrasettimanali, essendo inserito nel contesto del Centro sportivo.
Perché Real Madrid-Atalanta di Champions non si gioca allo stadio Santiago Bernabeu
Il Real Madrid non gioca le gare casalinghe al Santiago Bernabeu. Il motivo di questa scelta è legata ai lavori di ristrutturazione e ammodernamento che sono attualmente in corso nello storico impianto madrileno, messo dunque, fuori causa. Il Real ha approfittato della situazione pandemica e dell'assenza di pubblico sugli spalti, per rimodernare la propria casa senza avere contraccolpi particolari per la squadra. Il Bernabeu si presenterà al pubblico, quando si potrà entrare negli stadi, con un look nuovo, grazie ad una copertura argentata a forma di guscio futuristico con uno speciale impianto d'illuminazione e una serie di servizi per garantire ai tifosi tutto ciò che possa trasformare una semplice partita di calcio in un evento unico.
Dove gioca il Real Madrid
Perché il Bernabeu è interdetto alle partite interne del Real Madrid? Perché nell'impianto continuano i lavori di ristrutturazione fino a fine stagione e il Real Madrid giocherà anche contro l'Atalanta – come già successo contro l'Inter durante la fase a gironi – allo stadio Alfredo Di Stefano a Valdebebas. Quest'ultimo è l'impianto presente all'interno del centro sportivo del club blanco, che solitamente ospita le sfide del Castilla la seconda squadra del Real e gli allenamenti della prima squadra. Il Di Stefano è in regola con le normative Uefa per ospitare le gare di Champions League e così le merengues hanno optato per questa soluzione, cercando di trasformare l'emergenza pandemica in una occasione per rimodernare il ‘Bernabeu' in attesa che i tifosi possano tornare sugli spalti.