Dove si gioca Lituania-Italia: lo stadio LFF e le sue insidie

L'Italia a Vilnius stasera affronta la Lituania nella terza giornata delle Qualificazioni ai Mondiali 2022. Sulla carta non ci dovrebbe essere partita. La Nazionale di Mancini ha una lunghissima serie di risultati utili ed è tornata nella top ten del Ranking FIFA, mentre la Lituania è addirittura al 129° posto. Ma le insidie comunque non mancano. Innanzitutto perché nessuna partita è scontata e alcuni risultati delle Qualificazioni lo testimoniano. Ma l'Italia teme anche il terreno di gioco lo Stadio LFF di Vilnius che ha il terreno di gioco in erba sintetica.

Perché Mancini teme l'LFF Stadium di Vilnius

Capienza di poco più di cinquemila spettatori per l' impianto della nazionale – oltre che dello Zalgris Vilnius, una delle principali squadre del paese, ha vinto cinque degli ultimi otto campionati. Questo stadio è stato ricostruito totalmente all'inizio degli anni 2000 ed è stato ristrutturato nel 2012, stadio che era stato creato in epoca sovietica (la Lituania è indipendente dal 1991) e che ha più volte cambiato nome. E stranamente l'LFF Stadium è l'avversario più ostico della Nazionale, come ha ribadito nella conferenza stampa della vigilia il c.t. azzurro:

 Le insidie sono quelle del campo, perché non siamo abituati a questo terreno di gioco, abbiamo due giorni per abituarci al sintetico. Giocheremo un campetto di periferia ma tutti noi siamo cresciuti e abbiamo iniziato lì e ci adatteremo subito. 

Nessuna squadra italiana gioca sul sintetico

Insomma Mancini ai suoi calciatori chiede di calarsi in un contesto diverso. L'Italia giocherà in uno stadio piccolo che contiene al massimo cinque mila spettatori, ben diverso da quello che calcano i calciatori della Nazionale. Ma ciò che fa più ‘paura' è il terreno di gioco sintetico. Nessuna squadra italiana di Serie A gioca in uno stadio con il campo sintetico e si sa che giocare in un campo così è differente. Inoltre ci sarà un'altra insidia e cioè quella del meteo. Perché in Lituania farà freddo. Sono previste basse temperature e un vento che spira da est. E in campo ci sarà anche una squadra pronta a dare battaglia che baderà probabilmente solo a difendersi, come ha ricordato il c.t. degli azzurri:

Ovviamente occhio alla Lituania che è una squadra molto fisica, sarà molto chiusa e non ci concederà molti spazi.