Dove può giocare Ibrahimovic in serie A? Bologna lo aspetta, lo vuole Mihajlovic
"Al Bologna andrei perché Sinisa è un amico. A Napoli perché so che con me si riempirebbe il San Paolo e poi c'è Ancelotti come allenatore". Fin qui il pensiero di Zlatan Ibrahimovic che a 38 anni non è ancora sazio di calcio ed è pronto a rimettersi in gioco di nuovo in un campionato stimolante come la Serie A. Dove può giocare in Italia l'attaccante svedese che a dicembre chiuderà l'esperienza in America coi Galaxy? Al momento non c'è un club che ha maggiori possibilità rispetto ad altri: all'Inter potrebbe far comodo, considerata l'assenza per infortunio di Sanchez, ma la Milano nerazzurra ha fatto sapere che no è una punta il profilo cercato; sotto il Vesuvio Ibra verrebbe accolto con grande entusiasmo ma tra i partenopei le esigenze maggiori sono a centrocampo e non certo là davanti dove c'è abbondanza; a Firenze c'è già Ribery e per quanto possa essere un colpo affascinante non sembra questa l'intenzione del club viola.
Mihajlovic sponsor di Ibrahimovic al Bologna
E allora la domanda è sempre la stessa: davvero c'è possibilità di rivedere Zlatan in Italia e dove? Al Bologna dove c'è uno sponsor d'eccezione: è Sinisa Mihajlovic che ha chiesto alla società di fare uno sforzo per portare a gennaio l'ex Psg perché giochi sei mesi in rossoblù e aiuti la squadra a crescere dal punto di vista tecnico, in personalità; la aiuti a mettere in campo quel pizzico di cattiveria agonistica che a volte manca; la aiuti a vincere le partite ‘sporche', quelle dove conta buttarla dentro e null'altro, quelle come Torino contro la Juventus che se hai un pizzico di fortuna (e te le vai a cercare) magari torni a casa con un risultato clamoroso.
Lo svedese ha parlato dei contatti con l'allenatore serbo
Il tecnico serbo si sarebbe mosso in prima persona per convincere lo svedese a tuffarsi nella nuova avventura con una sorta di ruolo alla Roberto Baggio. Ad ammetterlo è stato lo stesso calciatore in una intervista recente alla Gazzetta dello Sport. Non è semplice, però a Bologna intendono provarci – spinti dallo stesso Mihajlovic – nonostante i parametri economici. Sei mesi o al massimo un anno e mezzo, la porta per Ibra è aperta e serve anche la sua magia ai felsinei. Ibracadabra… sognare costa nulla.