Douglas Costa dimentica Ronaldo: “Il compagno più forte alla Juve? Paulo Dybala”

Douglas Costa si trova ancora in Brasile, ma già nelle prossime ore potrebbe pianificare il suo ritorno alla Juventus soprattutto se dovesse arrivare il via libera alla ripresa degli allenamenti il 4 maggio. Nel frattempo l'esterno, tra un allenamento personalizzato e l'altro, si dedica ai social rispondendo alle domande dei suoi tifosi. Particolare quella relativa al compagno di squadra più forte in bianconero: Douglas Costa, ha snobbato Cristiano Ronaldo preferendogli Paulo Dybala.

Douglas Costa su Instagram dimentica Ronaldo e vota Dybala come compagno di squadra più forte alla Juventus

Nella speranza di tornare a sfrecciare in campo al più presto, Douglas Costa si è concesso su Instagram alle domande dei suoi followers. Il brasiliano è stato stuzzicato in particolare sull'argomento dei compagni di squadra, rispondendo a chi gli ha chiesto di scegliere il calciatore più forte all'interno dello spogliatoio della Juventus. L'ex Bayern a sorpresa non ha optato per Cristiano Ronaldo, ma per il suo amico Dybala, al quale è molto legato: "Il compagno più forte è Paulino". Douglas Costa preferisce più finalizzare le azioni, o lavorare per i compagni? Per il brasiliano in primis conta vincere: "Gol o assist? Per me vanno bene entrambi, posso fare tutto: l'importante è che la squadra vinca", ha affermato Douglas Costa".

Quando tornerà in Italia Douglas Costa

Ma quando tornerà in Italia Douglas Costa? Il calciatore è ormai prossimo al ritorno a Torino dopo una quarantena vissuta in patria, dietro l'autorizzazione del club di corso Galileo Ferraris. A poco a poco i calciatori stranieri stanno rientrando alla base (il primo è stato Pjanic) e nei prossimi giorni, il gruppo potrebbe ritrovarsi al completo soprattutto se dovesse essere ufficializzata la ripresa degli allenamenti il 4 maggio. Costa dal canto suo scalpita e non vede l'ora di riapprodare in Italia dove dovrà poi osservare altre due settimane d'isolamento: "Spero di tornare presto in Italia, non vedo l'ora di rientrare, anche perché non so più cosa fare qui"