Dopo Berlusconi, ora anche Moratti: l’ex patron dell’Inter potrebbe rilevare la Cremonese
Con il Monza di Silvio Berlusconi destinato a raggiungere la promozione in Serie B, un altro grande protagonista del calcio italiano e milanese degli anni passati potrebbe tornare in scena ripartendo proprio dal torneo cadetto. Secondo le ultime indiscrezioni rilanciate da alcuni quotidiani, Massimo Moratti sarebbe infatti vicino a rilevare la Cremonese dal patron Giovanni Arvedi: 82enne imprenditore lombardo alla guida della società da tredici anni, e intenzionato a fare un passo indietro dopo aver investito molti soldi nel calcio.
Il possibile derby con Berlusconi
Come pubblicato dal ‘Corriere dello Sport', Moratti rileverebbe le quote di maggioranza della società grigiorossa per poi lasciare al figlio Angelo la gestione del club: attualmente sul fondo della classifica di Serie B e in piena corsa per evitare i playout. Il nome dell'ex presidente dell'Inter, che vive proprio a Cremona, era già tornato d'attualità nelle scorse settimane quando era stato accostato anche alla Reggina. L'eventuale ritorno nel calcio con l'acquisto della Cremonese, aprirebbe così le porte ad un eventuale e futuro derby lombardo (dalle sfumature rossonerazzurre) con il Monza Di Christian Brocchi.
La generosità di Moratti
Dopo l'acquisto del Bari da parte di Aurelio De Laurentiis, e a pochi mesi dal debutto del ‘progetto romantico' di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi a Monza, è bastata l'indiscrezione del ritorno di Moratti per regalare un piccolo sorriso ad una città che, attualmente, ha ben altri problemi a cui pensare. L'emergenza Coronavirus ha infatti toccato anche Cremona e colpito lo stesso Moratti, che nei giorni scorsi ha voluto aiutare economicamente la regione con una donazione da un milione di euro fatta attraverso la Saras: l'azienda di sua proprietà.