Dopo 5 mesi di galera Mendy esce su cauzione: il processo per stupro inizierà in estate
Accusato di sette stupri, il calciatore della Nazionale francese e del City, Benjamin Mendy, è stato rilasciato su cauzione dal tribunale di Chester, nel nord ovest dell’Inghilterra e proseguirà il periodo che lo separa dal giudizio finale agli arresti domiciliari. Non cambia nulla sul fronte dei terribili capi d'accusa, ma al momento il difensore 27enne lascerà la prigione dove si trovava dallo scorso agosto per le 7 accuse di stupro e aggressione sessuale che hanno coinvolto 5 vittime.
Mendy è stato rilasciato su cauzione e posto sotto controllo delle autorità dopo che il giudice Patrick Thompson ha deciso, durante un'udienza alla Crown Court di Chester nel nord-ovest dell'Inghilterra, di rilasciare il 27enne, già campione del mondo nel 2018, che era in custodia cautelare dalla fine di agosto. Il processo nel quale dovrà rispondere di ben 7 stupri non dovrebbe svolgersi prima dell'estate con inizio o per il 27 giugno o il 1 agosto. Dovessero venire confermati tutti i capi di imputazione, per Mendy c'è anche il rischio della pena dell'ergastolo.
Al termine dell'ultima udienza, tenutasi in modo strettamente riservato, il giudice ha quindi pronunciato la liberazione su cauzione per il giocatore francese che adesso potrà uscire di prigione ma sarà comunque sottoposto a condizioni definite più che "rigorose" e dovrà comparire nuovamente alla Corte di Chester il prossimo 24 gennaio. Verrà emesso un nuovo mandato d'arresto nei confronti di Mendy qualora non si presentasse all'udienza preliminare, dove sarà riesaminato il suo rilascio. Nel frattempo, dovrà restare a casa sua e non entrare in contatto con gli altri denuncianti. Colpito da sette capi di imputazione per stupro su quattro donne e un'accusa per aggressione sessuale su una quinta vittima, per fatti che si estenderebbero tra ottobre 2020 e agosto 2021, Mendy era in custodia cautelare dalla fine di agosto.
Alla fine di agosto, l'ex tesserato del City era stato rinchiuso nella prigione di Altcourse a Liverpool, per poi essere trasferito, poco prima di Natale, nel carcere di Strangeways, a Manchester, considerato una delle prigioni più dure della Gran Bretagna, dal quale è stato rilasciato oggi.