Doping, un anno di squalifica per Artem Besedin nazionale ucraino della Dinamo Kiev
Brutte notizie per la Dinamo Kiev e la nazionale ucraina. Artem Besedin è stato squalificato per un anno. Il calciatore classe 1996 è stato punito dalla Uefa per essere risultato positivo al Fonturacetam, stimolante vietato dalla Wada, ovvero l'Agenzia mondiale anti-doping, dopo un match di Europa League dello scorso novembre. L'Uefa ha usato la mano pesante nei confronti del ragazzo che tornerà in campo solo a fine 2020.
Doping, perché Artem Besedin della Dinamo Kiev è stato squalificato per un anno
Artem Besedin attaccante classe 1996 della Dinamo Kiev era risultato positivo al Fonturacetam (stimolante vietato dall'Agenzia Mondiale anti-doping dal 2019) in occasione di un controllo dopo il match di Europa League del 28 novembre scorso contro il Malmoe, giocato in Svezia e finito 4-3 per i padroni di casa. L'Uefa a distanza di mesi ha emesso il suo verdetto sul calciatore che è stato squalificato per un anno. Besedin che non ha presentato appello, sarà escluso da tutte le competizioni fino al 19 dicembre 2020. Nel suo caso dunque lo stop del campionato ucraino per l'emergenza Coronavirus si è rivelata positiva.
Chi è Artem Besedin, bomber della nazionale ucraina
Artem Besedin è uno dei calciatori più promettenti del panorama calcistico ucraino. Cresciuto nelle giovanili della Dinamo, dopo le esperienza con Arsenal Kharkiv, e Metalist, ha esordito tra i professionisti con i gialloblu, giocando un’annata in prestito ancora al Metalist. L’attaccante classe 1996 ha segnato complessivamente 25 gol in 71 partite, e dopo tutta la trafila nelle nazionali giovanili del suo Paese, ha vestito la casacca della rappresentativa maggiore per la prima volta nel 2016. 13 le sue apparizioni con due gol all’attivo.