Donnarumma la combina grossa e cade nella trappola di Benzema: ha studiato il suo punto debole
Croce e delizia. Gigio Donnarumma ha vissuto una serata dai due volti in Real Madrid-Paris Saint-Germain, valida per il ritorno degli ottavi di Champions. Il portiere italiano preferito da Pochettino a Navas per il big match, si è reso protagonista prima di un'eccezionale parata e poi di un errore gravissimo costato alla sua squadra il gol dell'1-1. Un eccesso di sicurezza per l'estremo difensore che ha rimesso in partita la squadra di Ancelotti. Una situazione pagata a carissimo prezzo, alla luce del successo degli spagnoli 3-1.
Una serata che sembrava di grazia dunque per Gigio, si è rivelata un incubo. Nel primo tempo l'ex Milan con la punta delle dita era riuscito a togliere dalla porta un tiro a giro di Benzema, strappando gli applausi di tutto il settore ospiti del Bernabeu. Nella ripresa però ecco la doccia fredda, quando la sua squadra grazie al gol di Mbappé sembrava in controllo della situazione. Donnarumma ha pagato a caro prezzo un eccesso di sicurezza su un retropassaggio. Il portiere ha avuto tutto il tempo per giocare il pallone, e invece ha atteso troppo quasi sfidando Benzema.
Il francese in pressing ne ha approfittato e ha spinto Donnarumma a liberarsi in malo modo del pallone con un passaggio sbilenco orizzontale. Con la porta sguarnita, l'azione si è sviluppata con facilità per il Real: Vinicius ha rimesso il pallone a centro area per Benzema che ha segnato il pareggio. Mentre le merengues hanno subito portato il pallone a centrocampo per riaprire le ostilità alla ricerca della rimonta, Donnarumma ha protestato a lungo con l'arbitro lamentandosi per un presunto intervento falloso di Benzema. Nessun dubbio invece da parte del direttore di gara, che ha ammonito il portiere per le lamentele troppo veementi. Nessun fallo da parte dell'ex Lione.
Grandi meriti dunque di Benzema che probabilmente ha studiato Donnarumma, ricordandosi che l'estremo difensore italiano con i piedi ha qualche problema. Basti ricordare la celebre papera in occasione di un Samp-Milan quando fu Quagliarella a giovarne. Un peccato di presunzione di Gigio, ma anche l'astuzia del francese che ha vissuto una serata eccezionale caricandosi sulle spalle il Real e trascinandolo.